Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
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Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
negli ultimi thread ho letto più volte e da diverse voci che visto gli studi che abbiamo scelto, un domani quando saremo operatori dovremo essere in grado di accettare tutti per poter dare il nostro aiuto libero da preconcetti a chiunque, qualsiasi cosa abbia fatto
per contro, ultimamente ho sentito una docente, psicologa, ripetere più volte che dovremo essere in grado di riconoscere i nostri limiti perchè non saremo mai in grado di poter aiutare proprio tutti, dovremo arrivare a leggere profondamente dentro noi stessi perchè forse ci vogliamo illudere di poter aiutare davvero chiunque, ma se nel nostro profondo una cosa proprio non la "digeriamo", allora non aiuteremo veramente quella persona come dovremmo
per contro, ultimamente ho sentito una docente, psicologa, ripetere più volte che dovremo essere in grado di riconoscere i nostri limiti perchè non saremo mai in grado di poter aiutare proprio tutti, dovremo arrivare a leggere profondamente dentro noi stessi perchè forse ci vogliamo illudere di poter aiutare davvero chiunque, ma se nel nostro profondo una cosa proprio non la "digeriamo", allora non aiuteremo veramente quella persona come dovremmo
Alexiane- Quasi un V.I.P.
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Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
Alexiane ha scritto:negli ultimi thread ho letto più volte e da diverse voci che visto gli studi che abbiamo scelto, un domani quando saremo operatori dovremo essere in grado di accettare tutti per poter dare il nostro aiuto libero da preconcetti a chiunque, qualsiasi cosa abbia fatto
per contro, ultimamente ho sentito una docente, psicologa, ripetere più volte che dovremo essere in grado di riconoscere i nostri limiti perchè non saremo mai in grado di poter aiutare proprio tutti, dovremo arrivare a leggere profondamente dentro noi stessi perchè forse ci vogliamo illudere di poter aiutare davvero chiunque, ma se nel nostro profondo una cosa proprio non la "digeriamo", allora non aiuteremo veramente quella persona come dovremmo
Ma infatti, per quanto mi riguarda, ho mai detto che dobbiamo "accettare tutti".
Anzi, se ho scritto le cose che ho scritto era proprio all'insegna del riconoscere i limiti.
Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
io no comment..
mi sembra che in un thread mesi fa c'era qualcuna che diceva,essere psicologi non vuol dire sopportare tutto, dire ok va bene e tutto a favore.. siamo umani.. son contento sia aperto sto post..
mi sembra che in un thread mesi fa c'era qualcuna che diceva,essere psicologi non vuol dire sopportare tutto, dire ok va bene e tutto a favore.. siamo umani.. son contento sia aperto sto post..
Andrea D.T.- Utente Celebrità
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Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
@ Lukino: concordo in toto, neanche io ho mai detto o pensato di dover accettare tutti...
Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
ma perchè invece di cogliere lo spunto per riflettere siete tutti corsi a dire io non ho detto questo, io ho detto quello, io intendevo, io non intendevo.....
nessuno qui ha notato o sottolineato chi ha detto cosa
nessuno qui ha notato o sottolineato chi ha detto cosa
Alexiane- Quasi un V.I.P.
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Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
Alexiane ha scritto:ma perchè invece di cogliere lo spunto per riflettere siete tutti corsi a dire io non ho detto questo, io ho detto quello, io intendevo, io non intendevo.....
nessuno qui ha notato o sottolineato chi ha detto cosa
Eh no ma scusa, senza nessuna polemica.
Siccome suppongo che tu ti riferisca anche ai miei interventi rispetto al thread di cui parli, e siccome apri questo perchè dici che...
negli ultimi thread ho letto più volte e da diverse voci che visto gli
studi che abbiamo scelto, un domani quando saremo operatori dovremo
essere in grado di accettare tutti per poter dare il nostro aiuto libero
da preconcetti a chiunque, qualsiasi cosa abbia fatto
bè: quand'è così c'è stato un fraintendimento.
Anche perchè le riflessioni cui ti riferisci, le mie come credo quelle di altr*, sono per nulla in contraddizione con il saggio rilievo della docente di cui parli.
Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
sinceramente non mi sono riferita a nessuno nessuno, diciamo che ho preso una parola qui e una frase là
se proprio devo dire qualcuno, beh è andrea e le sue autodifese....
però il fatto principale è stato che quella docente aveva appena finito di dire quelle cose e sono partiti questi 2 thread e il mio cervellino ha pensato di aprire questo topic per fare il punto proprio su questo senza andare ot come sempre in altre discussioni, questa è stata creata apposta per questo argomento
e già stiamo andando ot!!!
se proprio devo dire qualcuno, beh è andrea e le sue autodifese....
però il fatto principale è stato che quella docente aveva appena finito di dire quelle cose e sono partiti questi 2 thread e il mio cervellino ha pensato di aprire questo topic per fare il punto proprio su questo senza andare ot come sempre in altre discussioni, questa è stata creata apposta per questo argomento
e già stiamo andando ot!!!
Alexiane- Quasi un V.I.P.
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Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
omastroianni ha scritto: neanche io ho mai detto o pensato di dover accettare tutti...
tu assolutamente no, anzi hai dato molti spunti di riflessione senza innalzarti a nessun livello di superiorità
Andrea D.T.- Utente Celebrità
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Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
Concordo con la professoressa, mi spiego: essere psicologi non vuol dire "sopportare tutto" a mio avviso ma saper accogliere gli altri senza giudicare. Ascoltare l'altra persona senza dover dare per forza consigli o con il sentirsi in dovere di "aiutare" anche se ci viene chiesto, a volte basta solo ascoltare l'altro. E' questo il limite a cui credo si riferisse la professoressa, noi non siamo crocerossini, non salveremo il mondo e non cambieremo nessuno noi saremo gli specchi utili agli altri per potersi guardare dentro nulla di più. Ma per essere buoni specchi non si dovrebbero costruire ipotesi, giudizi, critiche, frasi killer ecc perchè lo sforzo della persona che si sta mettendo in discussione (o anche se casualmente lo sta facendo) sarebbe assolutamente vano. Credo ci saranno sempre piccole cose che non possiamo sopportare,siamo umai e sta a noi e alla nostra consapevolezza saperci dire "Stop", infatti volutamente sapendo che certe cose non mi piacciono non vado a leggere determinati topic, è una scelta consapevole e cosciente di cosa posso gestire e cosa sarebbe ferire la mia sensibilità, infatti lo psicologo non deve dire sì a tutti i clienti che si propongono ma può inviarli ad altri terapeuti.
Trudy- Kung Fu Panda
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Umore : ..umore tetragono..
Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
..come ammazzo io i dibattiti, nessuno!!!
Trudy- Kung Fu Panda
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Umore : ..umore tetragono..
Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
io ritengo che essere operatori a 180° significhi essere capaci di "mettersi in ascolto, a disposizione" di chi chiede il ns aiuto...senza preconcetti e velleità giudicatorie...senza pensare di avere in tasca la bacchetta magica per risolvere i problemi di tutti...senza avere pensieri di onnipotenza ... senza provare eccessive frustrazioni in caso di mancato successo dell'intervento...
e poi, in primis, un certo grado di empatia, di capacità di entrare in relazione con...di comprendere...
difficillimo!!
e poi, in primis, un certo grado di empatia, di capacità di entrare in relazione con...di comprendere...
difficillimo!!
Dany71- Utente Celebrità
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Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
ho una domanda: posto il fatto che chiunque abbia ucciso il bambino non lo comprendo e non lo voglio comprendere(istintivamente e sentimentalmente).. poniamo la possibilità che lei si drogasse diciamo abitualmente... in questo caso io andrei a fare un giro dagli assistenti sociali, a chiedere che fanno apparte stare seduti...
(e parto dal presupposto per dire questo di casi nelle mie zone,certificati,appurati,sperimentati che ci sono famiglie di drogati,disabili psichici decisamente gravi che hanno ancora la tutela dei figli e questi bimbi sono vivi solo grazie a chi va a fare assistenza sul territorio.. però i bimbi lì li lasciano.. mentre a chi magari ha perso il lavoro e non riesce a dargli il benessere magari solo per un periodo glielo tolgono) detto questo finisco con il dire che non comprendo le meccaniche che regolano queste decisione improprie,imho.. però io dico che se la mamma o il papà facevano uso di droghe abitualmente.. la "colpa" in qualche modo ricade anche su chi non se ne è preso cura in modo adeguato...(mi dovete spiegare come fa un tossicodipendente a prendersi cura di un figlio,già ci riesce a malapena chi è "lucido"... )
Ah ho usato tossicodipendente per indicare un uso frequente e quindi una dipendenza anche se magari nn fortissima..
Penso che su una cosa forse nessuno abbia da ridire..
che sia un drogarsi abituale o occasionale, la prima come la decima volta.. è un atteggiamento alquanto irresponsabile, soprattutto se si parla di una madre
(e parto dal presupposto per dire questo di casi nelle mie zone,certificati,appurati,sperimentati che ci sono famiglie di drogati,disabili psichici decisamente gravi che hanno ancora la tutela dei figli e questi bimbi sono vivi solo grazie a chi va a fare assistenza sul territorio.. però i bimbi lì li lasciano.. mentre a chi magari ha perso il lavoro e non riesce a dargli il benessere magari solo per un periodo glielo tolgono) detto questo finisco con il dire che non comprendo le meccaniche che regolano queste decisione improprie,imho.. però io dico che se la mamma o il papà facevano uso di droghe abitualmente.. la "colpa" in qualche modo ricade anche su chi non se ne è preso cura in modo adeguato...(mi dovete spiegare come fa un tossicodipendente a prendersi cura di un figlio,già ci riesce a malapena chi è "lucido"... )
Ah ho usato tossicodipendente per indicare un uso frequente e quindi una dipendenza anche se magari nn fortissima..
Penso che su una cosa forse nessuno abbia da ridire..
che sia un drogarsi abituale o occasionale, la prima come la decima volta.. è un atteggiamento alquanto irresponsabile, soprattutto se si parla di una madre
Federica- Quasi un V.I.P.
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Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
perchè decada la potestà genitoriale o i figli vengano affidati ad una istituzione dal tribunale dei minori ci vogliono gravi fatti accertati, violenze, abbandoni ecc...
Ci devono essere denunce alle autorità competenti e interventi dei servizi preposti...deve esistere un grave pericolo o pregiudizio per l'incolumità e la salute dei minori....
se un tossicodipendente ad esempio si riferisce ad un Ser.T. e segue adeguatamente e costantemente un programma difficilmente si vedrà sottrarre i figli...per dare fiducia, invogliare, motivare la persona al cambiamento...e certo cmq i figli sono sott'occhio degli AS...
altrimenti pensa solo a quanti minori vengono "picchiati" per educare...e quanti allora andrebbero sottratti alle famiglie...
il pericolo non è solo crescere in un nucleo di "dipendenti".....esistono famiglie "in regola" ma dal punto di vista educativo/affettivo e dell'accudimento del tutto inadeguate...
Ci devono essere denunce alle autorità competenti e interventi dei servizi preposti...deve esistere un grave pericolo o pregiudizio per l'incolumità e la salute dei minori....
se un tossicodipendente ad esempio si riferisce ad un Ser.T. e segue adeguatamente e costantemente un programma difficilmente si vedrà sottrarre i figli...per dare fiducia, invogliare, motivare la persona al cambiamento...e certo cmq i figli sono sott'occhio degli AS...
altrimenti pensa solo a quanti minori vengono "picchiati" per educare...e quanti allora andrebbero sottratti alle famiglie...
il pericolo non è solo crescere in un nucleo di "dipendenti".....esistono famiglie "in regola" ma dal punto di vista educativo/affettivo e dell'accudimento del tutto inadeguate...
Dany71- Utente Celebrità
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Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
certo,hai ragione... però io dico.. ok nel caso del tossicodipendente se si impegna a cambiare gli si da fiducia,anche se poi nel momento in cui il bimbo rimane in casa con il genitore "fatto" non è che sia bello,cmq sia.. il discorso dovrebbe cambiare per ad es i disabili psichici gravi. e inveca anche lì i figli vengono lasciati nonostanta il non possibile recupero di questi soggetti.. comunque sia tutto quello che spero è che chi è stato paghi con la galera per l'atrocità che ha commesso e che almeno abbia un po' di rimorso.. non che questo riporti il bimbo in vita ma almeno non lo/a dipingerebbe tanto un/a mostro/a...
strano che nella vita i più forti se la prendano sempre con chi non si può difendere e mai con i pari...
strano che nella vita i più forti se la prendano sempre con chi non si può difendere e mai con i pari...
Federica- Quasi un V.I.P.
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Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
attenzione...agli psichiatrici gravi seguiti dal CSM solitamente vengono temporaneamente tolti i figli o affidati ad altri membri della famiglia ovvero permangono nel nulceo famigliare se c'è un adulto che possa adeguatamente prendersene cura...
Dany71- Utente Celebrità
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Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
Non entro nel tecnico perché non ho né esperienza né sufficienti conoscenze...ho letto solo un articolo su un quotidiano (attendibile? Non lo so) e leggere di questa ragazza che ha chiesto aiuto a due uomini e tutti e due gliel'hanno rifiutato (uno pare fosse il padre del bambino, con altra famiglia ufficiale, l'altro un ragazzo che lei frequentava- si dice a posto, non so- che però le ha messo la condizione che il bambino fosse suo per prendersene cura...dopo il test del DNA se n'è andato)........rifiutata lei con il suo bambino...dopodiché la situazione sarà precipitata, sia come vita sia come compagnie.
Tanta pena per questo cucciolo, considerato un ingombro dalle persone con cui le si accompagnava, ma anche tanta pena per lei che vivrà con questo rimorso e che non ha trovato da nessuno una mano per voler bene prima di tutto a se stessa e per esprimere in modo non dannoso l'amore per il suo bambino ( non so perché ma istintivamente non ho dubbi sul fatto che lo amasse, al di là della tragedia da cui sono stati travolti).
Tanta pena per questo cucciolo, considerato un ingombro dalle persone con cui le si accompagnava, ma anche tanta pena per lei che vivrà con questo rimorso e che non ha trovato da nessuno una mano per voler bene prima di tutto a se stessa e per esprimere in modo non dannoso l'amore per il suo bambino ( non so perché ma istintivamente non ho dubbi sul fatto che lo amasse, al di là della tragedia da cui sono stati travolti).
Cinzia- Quasi un V.I.P.
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Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
Alexiane ha scritto:si l'atteggiamento non molto umano forse è dovuto al fatto che non è morto un bambino, ma è stato assassinato....la madre colpevole o non, era comunque presente, colpevole indirettamente....
Roba da pazzi... Queste cose mi lasciano completamente senza parole...
Non accetto la violenza in generale... Ma a maggior ragione violenza su una creatura del tutto indifesa come un bambino......
Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
esatto quando la violenze è compiuta su innocenti è doppiamente diffficile da accettare
Federica- Quasi un V.I.P.
- Numero di messaggi : 1605
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Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
Si avete ragione, soprattutto adesso che stanno uscendo notizie sul fatto che il bambino é stato ucciso perché piangeva aveva fame e la mamma e il compagno che erano fatti di cocaina non riuscivano più a dormire gli hanno fraccassato la testa perchè non lo sopportavano piangere.
felina- Utente Attivo
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Umore : ce la posso fare!!!
Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
e le sigarette spente sulla sua pelle? cose non di quella sera ma di più tempo.. è raccapricciante lo schifo che può fare l essere umano..
w gli animali, sempre..
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Andrea D.T.- Utente Celebrità
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Umore : !!!
Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
Andre,mai come quando sento queste cose concordo con te!!
se non è stata la mamma ma il compagno... sei una donna che non merita neanche il nome mamma perchè il primo che si azzarda a fare del male a mio figlio lo ammazzo con le mie mani o cmq come minimo lo sbatto fuori di casa immediatamente..
se è stata lei invece.. ha doppiamente il mio disprezzo...
Scusate ma sono stufa di sentire eh aveva dei problemi è stata lasciata sola e allora è finita nella droga...perchè è una giustificazione che non accetto più.. c'è un sacco di gente che si spacca il sedere per tutta la vita, che ha mille problemi, che ha dovuto patire cose che pochi hanno patito eppure non si droga.. troppo facile trovare una scusa dietro cui ripararsi per non vedere e non accorgersi che a tuo figlio viene fatto del male..
ho lo schifo
se non è stata la mamma ma il compagno... sei una donna che non merita neanche il nome mamma perchè il primo che si azzarda a fare del male a mio figlio lo ammazzo con le mie mani o cmq come minimo lo sbatto fuori di casa immediatamente..
se è stata lei invece.. ha doppiamente il mio disprezzo...
Scusate ma sono stufa di sentire eh aveva dei problemi è stata lasciata sola e allora è finita nella droga...perchè è una giustificazione che non accetto più.. c'è un sacco di gente che si spacca il sedere per tutta la vita, che ha mille problemi, che ha dovuto patire cose che pochi hanno patito eppure non si droga.. troppo facile trovare una scusa dietro cui ripararsi per non vedere e non accorgersi che a tuo figlio viene fatto del male..
ho lo schifo
Federica- Quasi un V.I.P.
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Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
Federica non siamo tutti uguali...non tutti abbiamo le stesse capacità di reagire, gli stessi strumenti, la stessa forza.....
ci sono persone deboli che non hanno le risorse per "salvarsi" da sè....e che non trovano nessuno che possa dare loro aiuto...
..non possiamo essere così giudicanti...dai...è eccessivo...
..io capisco lo sdegno, motivato in un certo senso...capisco le emozioni che suscita leggere un certo tipo di notizie.. e assolutamente NON giustifico gli atti e le persone.MAI.
MA non possiamo, proprio noi sudenti di SCIENZE DELLA FORMAZIONE, essere così intransigenti, rigidi, poco compassionevoli e disposti a "tentare di capire" o quantomeno a "mettersi in ascolt" di chi mostra tanto dolore....
dov'è l'empatia che tanto ci viene "insegnata" dai testi?
non possiamo crocifiggere "a prescindere", giudicando un gesto senza cercare di comprendere la storia di chi il gesto lo ha commesso...molto spesso una storia di abusi, disagi, dolori, sofferenze, solitudine, isolamento, mancanza di comunicazione....
NON possiamo giudicare perchè nessuno può farlo....nessuno.
La legge poi, a questo preposta, farà il suo corso.
ci sono persone deboli che non hanno le risorse per "salvarsi" da sè....e che non trovano nessuno che possa dare loro aiuto...
..non possiamo essere così giudicanti...dai...è eccessivo...
..io capisco lo sdegno, motivato in un certo senso...capisco le emozioni che suscita leggere un certo tipo di notizie.. e assolutamente NON giustifico gli atti e le persone.MAI.
MA non possiamo, proprio noi sudenti di SCIENZE DELLA FORMAZIONE, essere così intransigenti, rigidi, poco compassionevoli e disposti a "tentare di capire" o quantomeno a "mettersi in ascolt" di chi mostra tanto dolore....
dov'è l'empatia che tanto ci viene "insegnata" dai testi?
non possiamo crocifiggere "a prescindere", giudicando un gesto senza cercare di comprendere la storia di chi il gesto lo ha commesso...molto spesso una storia di abusi, disagi, dolori, sofferenze, solitudine, isolamento, mancanza di comunicazione....
NON possiamo giudicare perchè nessuno può farlo....nessuno.
La legge poi, a questo preposta, farà il suo corso.
Dany71- Utente Celebrità
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Umore : emotivamente 'emotiva'
Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
Dany71 ha scritto:
MA non possiamo, proprio noi sudenti di SCIENZE DELLA FORMAZIONE, essere così intransigenti, rigidi, poco compassionevoli e disposti a "tentare di capire" o quantomeno a "mettersi in ascolt" di chi mostra tanto dolore....
perchè non ci nominano allora SCIENZE DELLA COMPASSIONE? O SCIENZE DELLE PIETA'? SCIENZE DELL'OK TI CAPIRO'.... ok che esiste FILOSOFIA MORALE.. ma quindi è una facoltà di SCIENZE MORALI.. ora ho capito ... SCIENZE BUONISTE??? dai propongo il rinominare la nostra facoltà
formare significa tentare di capire ogni assassino e non avere reazioni di sentimenti? allora ho sbagliato facoltà perchè non riesco ad avere pietà per chi fa certe cose a un bambino (almeno a parole, ovviamente non riuscirei a far del male fisico, ci pensano già loro stessi a farsi del male) ---non ho dimenticato le cose giuste dette fino a ieri, ma stasera non riesco a condividere , visto le nuove cose saltate fuori ...
ora capisco perchè esistono certi luoghi comuni
Andrea D.T.- Utente Celebrità
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Re: Etica & Lavoro : operatori "totali o parziali"
Andrea D.T. ha scritto:
perchè non ci nominano allora SCIENZE DELLA COMPASSIONE? O SCIENZE DELLE PIETA'? SCIENZE DELL'OK TI CAPIRO'.... ok che esiste FILOSOFIA MORALE.. ma quindi è una facoltà di SCIENZE MORALI.. ora ho capito ... SCIENZE BUONISTE??? dai propongo il rinominare la nostra facoltà
formare significa tentare di capire ogni assassino e non avere reazioni di sentimenti? allora ho sbagliato facoltà perchè non riesco ad avere pietà per chi fa certe cose a un bambino (almeno a parole, ovviamente non riuscirei a far del male fisico, ci pensano già loro stessi a farsi del male) ---non ho dimenticato le cose giuste dette fino a ieri, ma stasera non riesco a condividere , visto le nuove cose saltate fuori ...
ora capisco perchè esistono certi luoghi comuni
Capisco Andrea.
E' veramente impensabile, indicibile, che una creatura, un bambino, possa essere oggetto e vittima di una violenza tale da parte di coloro che lo dovrebbero difendere e prendersene cura...
Dulcis- Ragazza ad alto mantenimento
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Umore : dipende con chi parlo.
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