ddl Gelmini....

Simo ha scritto:

Psychokiller ha scritto:
Il massimo sarebbe trovare composizione/variazione del CdA di Genova

http://www.unige.it/organi/cda.shtml : <-- questa è la composizione attuale del CdA dell'Università di Genova!

Grazie! Ormai comunque diffonderò il volantino con Padova...
Comunque sì, la disinformazione fra chi protesta è diffusa: è il primo problema da risolvere.

Il punto è che tagli e riforma sono due cose separate. Sono proprio due leggi separate.
La riforma può essere completamente slegata dai tagli senza perdere nulla nella sostanza.
I tagli li farebbero (li hanno fatti e li faranno) e prescindere dalla riforma.

Per questo motivo dico che prendersela con la riforma non ha senso.

La 133 (contro cui io stesso -insieme a molti altri della facoltà- ero sceso in piazza) prevedeva tagli brutali direttamente all'università (tagli che tra l'altro sono stati in parte ridotti in cambio dell'approvazione da parte della conferenza dei rettori di questa riforma) e a quei tagli si sono aggiunti i tagli "indiretti" di quest'anno: tagliando i trasferimenti agli enti locali c'è stata e ci sarà una riduzione dei servizi collegati ai bilanci degli enti locali (fra cui arssu --> diritto allo studio).

Stanno semplicemente facendo quello per cui sono stati votati: applicano il modello liberista, privatizzano, tagliano il pubblico, ecc... meno stato più società cinguetta felice Sacconi.

Ribadisco che se si vuole contestare questa impostazione di governo si ha tutto il diritto di farlo, ma non è criticando la riforma che si risolve il problema.
E questo è un punto essenziale secondo me, perchè contestare una cosa quando invece quello che ti interessa è altro vanifica completamente il tuo sforzo di protesta. Ti rende anche poco credibile. Ti fa fare la figura di quello che è manipolato, di quello che protesta per il gusto di farlo.

Secondo me la cosa più ovvia sarebbe protestare in maniera evidente sia contro la riforma della gelmini sia contro quella di tremonti.
E continuo dicendo che avete ragione tutti e due.. Nel senso che è vero che la protesta parte dai tagli, ma il messaggio che arriva al governo è "protestiamo contro la riforma".
Non so se mi sono spiegata bene..

Le manifestazioni sono organizzate male a partire dal fatto che siano "autorizzate": se manifesti "a favore di" in modo pacifico, ad esempio "manifestazione per la pace" o "gay pride" o "manifestazione perché ci sentiamo genovesi e amiamo la focaccia e vogliamo che tutti voi lo sappiate" allora è giusto farle in modo autorizzato. Una manifestazione di rivolta dovrebbe essere quasi spontanea: organizzata, coordinata, ma non per forza "autorizzata". Vogliamo dare fastidio o no??

In effetti non ho mai capito il senso delle manifestazioni autorizzate..Se danno un preavviso non danno fastidio e vengono prese come manifestazioni "che ogni tanto gli studenti fanno tanto per fare qualcosa"..
Tanto è vero che periodicamente c'è una manifestazione,si fa sempre lo stesso giro, gli autobus fanno percorsi diversi e le persone anche,fine del fastidio e la manifestazione è stata inutile..

immagino abbiate sentito i dibattito alla camera o il tg2...se no lo avete fatto vi riassumoi cos'è successo: il ddl è passato.....oggi mezza italia era in piazza....io e altri della facoltà eravamo lì in mezzo, dall'inizio alla fine....
è inaccettabile che tutte le noste voci siano rimaste inascoltate....è inaccetabile adesso non mobilitarsi più di quanto non abbiamo già fatto....
anche noi ABBIAMO IL DOVERE di far sentire che tagliare i fondi alla ricerca e all'istruzione significa TAGLIARE IL FUTURO DEL NOSTRO PAESE....a chi ha da dire che le manifestazioni non servono e che per colpa nostra torna a casa 30 minuti in ritardo io rispondo che se continuiamo a restare fermi e zitti vivremo almeno 30 anni da precari....
NON ESISTE disinteressarsi ora!
NON ESISTE che una facoltà come la nostra che viene interessate direttamente da questa riforma non si mobiliti!!
non pensate che uno non faccia la differenza...perchè dall'unione di tante piccole singole unità si crea un corteo di 2500 persone come quello di oggi!
e non siamo noi matricole a dover insegnare qualcosa ai più grandi!

Che cattiveria cazzo! xD

Davide la verità è che noi non siamo "veri studenti" siamo "fuori corso" xD
Ahimè,poveri noi..

immagino abbiate sentito i dibattito alla camera o il tg2...se no lo avete fatto vi riassumoi cos'è successo: il ddl è passato.....oggi mezza italia era in piazza....io e altri della facoltà eravamo lì in mezzo, dall'inizio alla fine....
è inaccettabile che tutte le noste voci siano rimaste inascoltate....è inaccetabile adesso non mobilitarsi più di quanto non abbiamo già fatto....
anche noi ABBIAMO IL DOVERE di far sentire che tagliare i fondi alla ricerca e all'istruzione significa TAGLIARE IL FUTURO DEL NOSTRO PAESE....a chi ha da dire che le manifestazioni non servono e che per colpa nostra torna a casa 30 minuti in ritardo io rispondo che se continuiamo a restare fermi e zitti vivremo almeno 30 anni da precari....
NON ESISTE disinteressarsi ora!
NON ESISTE che una facoltà come la nostra che viene interessate direttamente da questa riforma non si mobiliti!!
non pensate che uno non faccia la differenza...perchè dall'unione di tante piccole singole unità si crea un corteo di 2500 persone come quello di oggi!
e non siamo noi matricole a dover insegnare qualcosa ai più grandi!


scusate lo riposto era nella pagina dietro....
cri ovvio che sono furioso oggi tutta italia si è mossa e ci hanno dato dei fancazzisti dei centri sociali (che poi dovrebbe essere un insulto essere in un centro sociale??? )...
mi sono fatto 4 cazzo di ora a camminare, a bloccare la città, circondato da migliaia di persone (hanno dato notizia di 3000) e mi sono sentito dire che eravamo pochi e violenti??? non si può rimanere zitti cazzo.... domani ne parliamo tutti insieme.... magari mi calmo...per ora sono in lutto....

Sapete se venerdì c'è manifestazione?!

DemolitionLover91 ha scritto:
In effetti non ho mai capito il senso delle manifestazioni autorizzate..Se danno un preavviso non danno fastidio e vengono prese come manifestazioni "che ogni tanto gli studenti fanno tanto per fare qualcosa"..
Tanto è vero che periodicamente c'è una manifestazione,si fa sempre lo stesso giro, gli autobus fanno percorsi diversi e le persone anche,fine del fastidio e la manifestazione è stata inutile..

Provo a risponderti perchè in effetti è utile anche maturare una riflessione al riguardo.

Tieni conto che ti risponde, cioè io, non è nè un "moderato" nè uno che pensa che le cose debbano necessariamente fatte "legalmente". Anzi.

La risposta: qual è il senso? Il senso è che una manifestazione non autorizzata è un reato e quindi farla ha delle conseguenze.Conseguenze che posson esser legali e anche fisiche.

Per me i reati si posson pure fare, eh, ma bisogna saper quel che si fa.

Inoltre, bisogna tenerne conto in manifestazioni come quelle di oggi dove la stragrande maggioranza di chi partecipa è studente medio e in buona parte minorenne, fare una manifestazione non autorizzata espone le persone a rischi...e la gente non puoi neanche mandarla inconsapevolmente al massacro.

Un corteo annunciato e "di massa" non può che esser autorizzato.

Ciò non toglie poi che numeri, forze, agibilità e condizioni non aprano a evoluzioni diverse: un corteo autorizzato se "forte" può fare uno spezzone più lungo e non autorizzato preventivamente allungando il percorso, dal corteo posson partire azioni e blitz più o meno simbolici e non esattamente "legali", può sfociare nel bocco di una stazione o, tanto per dirne una, della sopraelevata.
Mi spiego?
Si tratta di far coesistere una dialettica tra i due ambiti: quello della correttezza formale, che garantisce tutti e assicura spazio e agibilità "democratica", e quello della "disobbedienza", che però è uno spazio da valutare con sensatezza, tenendo conto dei rischi che si corrono e che si fanno correre agli altri, del conenso che si ha e della forza di cui si dispone.

Una giornata come quella di stamane senza un corteo "autorizzato" manco ci sarebbe stata. Proprio materialmente..non la puoi metter in piedi.

Poi certo: se occupi la scuola o l'università non devi certo chieder l'autorizzazione.....

Ciò non toglie poi che numeri, forze, agibilità e condizioni non aprano a evoluzioni diverse: un corteo autorizzato se "forte" può fare uno spezzone più lungo e non autorizzato preventivamente allungando il percorso, dal corteo posson partire azioni e blitz più o meno simbolici e non esattamente "legali", può sfociare nel bocco di una stazione o, tanto per dirne una, della sopraelevata.

Oggi infatti mi è piaciuta,abbiamo cambiato percorso,io stessa non mi aspettavo un giro così lungo,credevo di liberarmi per mezzogiorno e invece siamo rimasti fino alle 3.. Ho letto che comunque oggi abbiamo creato più disagi del previsto..

Facciamo sto striscione, come suggerito da DadoFuFuFu, e mandiamolo giù dal ponte monumentale. Mobilitiamoci, protestiamo...Simo, aiutaci a inoltrare il messaggio a più studenti possibile. Cerchiamo di coinvolgere i docenti, andiamo a parlare ad Amoretti, organizziamo la protesta, informiamo il più possibile...

Proposte? SDF DEVE MOBILITARSI

condivido perfettamente

Psychokiller:Ciò non toglie poi che numeri, forze, agibilità e condizioni non aprano a evoluzioni diverse: un corteo autorizzato se "forte" può fare uno spezzone più lungo e non autorizzato preventivamente allungando il percorso, dal corteo posson partire azioni e blitz più o meno simbolici e non esattamente "legali", può sfociare nel bocco di una stazione o, tanto per dirne una, della sopraelevata.

Scusate,non voglio fare la guastafeste della situazione ma.. non è ormai troppo tardi? Cioè, il ddl è passato,domani è al senato.. Non possono tornare indietro..

DemolitionLover91 ha scritto:

Psychokiller:Ciò non toglie poi che numeri, forze, agibilità e condizioni non aprano a evoluzioni diverse: un corteo autorizzato se "forte" può fare uno spezzone più lungo e non autorizzato preventivamente allungando il percorso, dal corteo posson partire azioni e blitz più o meno simbolici e non esattamente "legali", può sfociare nel bocco di una stazione o, tanto per dirne una, della sopraelevata.

Scusate,non voglio fare la guastafeste della situazione ma.. non è ormai troppo tardi? Cioè, il ddl è passato,domani è al senato

Domani? Mi sa di no, ma forse sbaglio...

Il 14 è al senato, infatti è organizzata manifestazione nazionale

lukino ha scritto:

DemolitionLover91 ha scritto:
In effetti non ho mai capito il senso delle manifestazioni autorizzate..Se danno un preavviso non danno fastidio e vengono prese come manifestazioni "che ogni tanto gli studenti fanno tanto per fare qualcosa"..
Tanto è vero che periodicamente c'è una manifestazione,si fa sempre lo stesso giro, gli autobus fanno percorsi diversi e le persone anche,fine del fastidio e la manifestazione è stata inutile..

Provo a risponderti perchè in effetti è utile anche maturare una riflessione al riguardo.

Tieni conto che ti risponde, cioè io, non è nè un "moderato" nè uno che pensa che le cose debbano necessariamente fatte "legalmente". Anzi.

La risposta: qual è il senso? Il senso è che una manifestazione non autorizzata è un reato e quindi farla ha delle conseguenze.Conseguenze che posson esser legali e anche fisiche.

Per me i reati si posson pure fare, eh, ma bisogna saper quel che si fa.

Inoltre, bisogna tenerne conto in manifestazioni come quelle di oggi dove la stragrande maggioranza di chi partecipa è studente medio e in buona parte minorenne, fare una manifestazione non autorizzata espone le persone a rischi...e la gente non puoi neanche mandarla inconsapevolmente al massacro.

Un corteo annunciato e "di massa" non può che esser autorizzato.

Ciò non toglie poi che numeri, forze, agibilità e condizioni non aprano a evoluzioni diverse: un corteo autorizzato se "forte" può fare uno spezzone più lungo e non autorizzato preventivamente allungando il percorso, dal corteo posson partire azioni e blitz più o meno simbolici e non esattamente "legali", può sfociare nel bocco di una stazione o, tanto per dirne una, della sopraelevata.
Mi spiego?
Si tratta di far coesistere una dialettica tra i due ambiti: quello della correttezza formale, che garantisce tutti e assicura spazio e agibilità "democratica", e quello della "disobbedienza", che però è uno spazio da valutare con sensatezza, tenendo conto dei rischi che si corrono e che si fanno correre agli altri, del conenso che si ha e della forza di cui si dispone.

Una giornata come quella di stamane senza un corteo "autorizzato" manco ci sarebbe stata. Proprio materialmente..non la puoi metter in piedi.

Poi certo: se occupi la scuola o l'università non devi certo chieder l'autorizzazione.....

Vista l'incoscienza di molti oggi, come chi tirava i sassi, non posso che darti ragione. Hai proposte per domani?

Psychokiller ha scritto:Il 14 è al senato, infatti è organizzata manifestazione nazionale

Anche qui potrei sbagliarmi ma la manifestazione del 14 è indetta in occasione della discussione della fiducia al governo.
La questione ora è se riescono a discuter il ddl al senato prima o dopo il 14. La maggioranza spinge per il 9.

Anche qui potrei sbagliarmi ma la manifestazione del 14 è indetta in occasione della discussione della fiducia al governo.
La questione ora è se riescono a discuter il ddl al senato prima o dopo il 14. La maggioranza spinge per il 9.

Ecco appunto ho sentito che vogliono farlo prima del 14 (chissà perchè)

Sempre peggio. Sono sempre più pessimista...a meno che non siano solo gli studenti a mobilitarsi, siamo nei guai

Sempre peggio. Sono sempre più pessimista...a meno che non siano solo gli studenti a mobilitarsi, siamo nei guai

cioè scusa,non ho capito? solo gli studenti?

Psychokiller ha scritto:Sempre peggio. Sono sempre più pessimista...a meno che non siano solo gli studenti a mobilitarsi, siamo nei guai

Al senato arriva il 9, probabilmente.
Ma non è mica detto che la votino il 9.

lukino ha scritto:

Psychokiller ha scritto:Sempre peggio. Sono sempre più pessimista...a meno che non siano solo gli studenti a mobilitarsi, siamo nei guai

Al senato arriva il 9, probabilmente.
Ma non è mica detto che la votino il 9.

E poi deve essere promulgata dal capo dello stato che deve (tra l'altro) verificare la copertura finanziaria. Se non ci fosse (e non c'è) la ritorna indietro...
E poi ci vuole il decreto attuattivo, cioè tutti gli iter perché la riforma sia esecutiva.
Non è ancora detto che diventi legge dello stato.
(Se ho scritto qualcosa di scorretto correggetemi)

Dott.ssa Orny ha scritto:

lukino ha scritto:

Psychokiller ha scritto:Sempre peggio. Sono sempre più pessimista...a meno che non siano solo gli studenti a mobilitarsi, siamo nei guai

Al senato arriva il 9, probabilmente.
Ma non è mica detto che la votino il 9.

E poi deve essere promulgata dal capo dello stato che deve (tra l'altro) verificare la copertura finanziaria. Se non ci fosse (e non c'è) la ritorna indietro...
E poi ci vuole il decreto attuattivo, cioè tutti gli iter perché la riforma sia esecutiva.
Non è ancora detto che diventi legge dello stato.
(Se ho scritto qualcosa di scorretto correggetemi)

Escludo che Napolitano non la firmi, per il resto certo, una volta approvata la legge servon tutta un serie di dispositivi affinchè venga applicata (decreti ministeriali, sostanzialmente).

DemolitionLover91 ha scritto:

Sempre peggio. Sono sempre più pessimista...a meno che non siano solo gli studenti a mobilitarsi, siamo nei guai

cioè scusa,non ho capito? solo gli studenti?

Mi son spiegato male...devono protestare non solo gli studenti, ma tutti gli strati sociali, soprattutto quei genitori giovani che si troveranno fra qualche anno a fronteggiare pei propri figli un'università di baroni (e le sue tasse)

Ore 15 presso sede Aut Aut (via delle fontane 357) assemblea uds PARTECIPATEEEEE!!!!!!!!!!



p.s.: slogan striscione ----> "scienze della formazione in lutto e in lotta"

"tutti gli animali sono uguali ma alcuni (i porci) sono più uguali di altri " (Orwell - animal farm)

altre proposte?