Studiare e lavorare: è possibile?
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19 partecipanti
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Studiare e lavorare: è possibile?
Ciao ragazzi!
Sono una studentessa di Scienze della Formazione, ormai fuori corso da un pò di anni :-(
Purtroppo lavoro e quindi non riesco molto a seguire le lezioni e questo mi porta a ritardare anche la preparazione degli esami..
Una mia amica mi ha consigliato di iscrivermi ad un'università telematica per seguire di più...lei è iscritta ad UNISU e dice di trovarsi benissimo... io non so che fare... forse potrebbe essere la soluzione giusta per me!
voi che mi consigliate?
Sono una studentessa di Scienze della Formazione, ormai fuori corso da un pò di anni :-(
Purtroppo lavoro e quindi non riesco molto a seguire le lezioni e questo mi porta a ritardare anche la preparazione degli esami..
Una mia amica mi ha consigliato di iscrivermi ad un'università telematica per seguire di più...lei è iscritta ad UNISU e dice di trovarsi benissimo... io non so che fare... forse potrebbe essere la soluzione giusta per me!
voi che mi consigliate?
kiara1980- Matricola
- Numero di messaggi : 1
Data d'iscrizione : 03.03.09
Età : 43
Re: Studiare e lavorare: è possibile?
Ciao!
Personalmente non ho mai partecipato a nessuno di questi corsi telematici, quindi non posso commentare quell'aspetto...
Personalmente (ma ovviamente è soggettivo) credo che in una facoltà come la nostra sia possibile laurearsi avendo lavorato (una delle moderatrici ad esempio lavora e sta facendo la specialistica di psicologia ), molti hanno lavori part time, molti hanno famiglia e lavoro... insomma dipende dalla voglia e dalle capacità di ciascuno, ma possibile è possibile... I forum di studenti in questo senso sono un grande aiuto, permettono di restare aggiornati, chiedere informazioni...comunicare da vicino pur essendo lontani insomma!
Esiste tra l'altro la possibilità di iscriversi a tempo parziale, avendo anche un piano di studi ridotto e pagando meno tasse (siamo pur sempre a Genova no?! )
Tu hai urgenza di laurearti? Quanto tempo ti ci vorrebbe per conseguire la laurea telematica?
Personalmente non ho mai partecipato a nessuno di questi corsi telematici, quindi non posso commentare quell'aspetto...
Personalmente (ma ovviamente è soggettivo) credo che in una facoltà come la nostra sia possibile laurearsi avendo lavorato (una delle moderatrici ad esempio lavora e sta facendo la specialistica di psicologia ), molti hanno lavori part time, molti hanno famiglia e lavoro... insomma dipende dalla voglia e dalle capacità di ciascuno, ma possibile è possibile... I forum di studenti in questo senso sono un grande aiuto, permettono di restare aggiornati, chiedere informazioni...comunicare da vicino pur essendo lontani insomma!
Esiste tra l'altro la possibilità di iscriversi a tempo parziale, avendo anche un piano di studi ridotto e pagando meno tasse (siamo pur sempre a Genova no?! )
Tu hai urgenza di laurearti? Quanto tempo ti ci vorrebbe per conseguire la laurea telematica?
Re: Studiare e lavorare: è possibile?
Ciao,
io ho iniziato su Uninettuno a Trieste perché l'appoggio ad una università sul territorio è necessario. I costi sono piuttosto elevati e le lezioni in via telematica? Secondo la mia esperienza non proprio utilissime, il professore oltre che a spiegare la materia (ma i libri ci sono per quello) serve soprattutto per chiarire seduta stante dubbi, incomprensioni ed altro. La mia esperienza è che l'università telematica non ti toglie nè il senso di isolmento che deriva dal non poter frequentare nè la sensazione di non sapere. Per superare gli esami bisogna comunque mettersi giù e STUDIARE. L'isolamento si può combattere egregiamente con i forum, con gli aiuti che ti offrono i compagni che lì trovi come sottolinea Simone. Non c'è alternativa ad aprire il libro e lavorarci su!
Scrivimi se vuoi conforto...
Ornella
io ho iniziato su Uninettuno a Trieste perché l'appoggio ad una università sul territorio è necessario. I costi sono piuttosto elevati e le lezioni in via telematica? Secondo la mia esperienza non proprio utilissime, il professore oltre che a spiegare la materia (ma i libri ci sono per quello) serve soprattutto per chiarire seduta stante dubbi, incomprensioni ed altro. La mia esperienza è che l'università telematica non ti toglie nè il senso di isolmento che deriva dal non poter frequentare nè la sensazione di non sapere. Per superare gli esami bisogna comunque mettersi giù e STUDIARE. L'isolamento si può combattere egregiamente con i forum, con gli aiuti che ti offrono i compagni che lì trovi come sottolinea Simone. Non c'è alternativa ad aprire il libro e lavorarci su!
Scrivimi se vuoi conforto...
Ornella
Re: Studiare e lavorare: è possibile?
Ciao kiara,io posso dirti che a metà del primo anno lavoravo 30 ore a settimana,e l'ho fatto per circa nove mesi ( sostituivo una ragazza in maternità quindi sapevo che il mio contratto sarebbe finito) e sinceramente mi sono trovata un po' in difficoltà,sia per gli orari (facevo i turni quindi avevo un po' tutto sballato) sia come tempo,perchè sinceramente dopo 6 ore di lavoro non avevo proprio voglia di mettermi sui libri,e all'epoca non avevo proprio pensato della possibilità dell'università part time,che secondo me è veramente un'ottima opportunità.Per quanto riguarda il fatto di seguire le lezioni io mi trovo bene perchè ci sono le prove in itinere e questo ti porta a "toglierti" prima degli esami,e non averli tutti insieme nelle sessioni.In ogni caso anche seguire è pesante a volte,specie se cerchi di recuperare materie rimaste indietro.
Per quanto riguarda l'università telematica mi sembra una buona idea,ma comunque ci vuole una grande volontà,come diceva omastroianni,di mettersi lì a studiare anche quando si è stanchi e la voglia e il tempo mancano e in più ti trovi lo stesso separata da tutte le altre persone del tuo corso.
Il punto è: pensi che seguendo saresti più portata a studiare e preparare gli esami?O magari invece hai solo bisogno di scandire meglio i tuoi tempi? A volte è solo una questione di organizzazione...In ogni caso facci sapere cosa decidi!
Per quanto riguarda l'università telematica mi sembra una buona idea,ma comunque ci vuole una grande volontà,come diceva omastroianni,di mettersi lì a studiare anche quando si è stanchi e la voglia e il tempo mancano e in più ti trovi lo stesso separata da tutte le altre persone del tuo corso.
Il punto è: pensi che seguendo saresti più portata a studiare e preparare gli esami?O magari invece hai solo bisogno di scandire meglio i tuoi tempi? A volte è solo una questione di organizzazione...In ogni caso facci sapere cosa decidi!
Simy- Black Mamba
- Numero di messaggi : 2323
Data d'iscrizione : 31.01.09
Età : 41
Località : Genova
Occupazione/Hobby : Attualmente tirocinante
Re: Studiare e lavorare: è possibile?
Ciao a tutti anche io studio, lavoro a tempo pieno e ho tre figli...sono alterzo anno di scienze pedagogiche e ho all'attivo 15 esami, il tirocinio ( esonero ) e due laboratori...è dura. Andrò sicuramente furi corso e mi iscriverò a part time...mi sapete però spiegare come funziona? Roberta
Scandella Roberta- Matricola
- Numero di messaggi : 1
Data d'iscrizione : 23.02.09
Età : 56
Re: Studiare e lavorare: è possibile?
Scandella Roberta ha scritto:Ciao a tutti anche io studio, lavoro a tempo pieno e ho tre figli...sono alterzo anno di scienze pedagogiche e ho all'attivo 15 esami, il tirocinio ( esonero ) e due laboratori...è dura. Andrò sicuramente furi corso e mi iscriverò a part time...mi sapete però spiegare come funziona? Roberta
Al momento dell'iscrizione, a settembre, specifichi che ti iscrivi part-time. Ci sono due tipi di part-time, fra cui puoi scegliere in base a quanto pensi di poter studiare.
Col part-time paghi meno tasse, ma puoi conseguire meno crediti in un anno rispetto all'iscrizione a tempo pieno, e quindi dovrai fare un piano di studi ad hoc.
Paula- Open Source User
- Numero di messaggi : 2163
Data d'iscrizione : 15.02.09
Età : 40
Località : sul letto di Procuste
Occupazione/Hobby : O anima mia, non aspirare alla vita immortale, ma esaurisci il campo del possibile.
Umore : s-low mood
Re: Studiare e lavorare: è possibile?
Ciao a tutti!
Secondo me è proprio un peccato iscriversi all'università telematica perchè, non so che corso fate,ma scienze della formazione non avendo frequenza obbligatoria si fa eccome, anche lavorando!Certo sono sacrifici e se uno ha famiglia e figli la cosa si complica, ma come ha già detto Simy, basta un po' di organizzazione! Ve lo dico perchè io ho fatto la triennale in esperto lavorando full time e all'inizio volevo mollare ma poi è bastato prendere il ritmo e ma la sono sbrigata senza andare fuori corso e vi assicuro che non sono per niente un fenomeno o una secchia!!!L'unica menata sono i laboratori ed il tirocinio ma qualcosa si riesce sempre a fare on line per fortuna!
Se decidi per la telematica tieni presene che costa un sacco e puoi scaricarti le lezioni e sentirle quando vuoi ma quando?Di notte?Ce la fai? E poi gli esami vanno dati cmq in presenza quindi mettici anche lo sbattimento di andare tutte le volte in un'altra città quando è periodo di appelli...
L'iscrizione part time invece mi sembra una soluzione migliore.
Imbocca al lupo a tutte!
Secondo me è proprio un peccato iscriversi all'università telematica perchè, non so che corso fate,ma scienze della formazione non avendo frequenza obbligatoria si fa eccome, anche lavorando!Certo sono sacrifici e se uno ha famiglia e figli la cosa si complica, ma come ha già detto Simy, basta un po' di organizzazione! Ve lo dico perchè io ho fatto la triennale in esperto lavorando full time e all'inizio volevo mollare ma poi è bastato prendere il ritmo e ma la sono sbrigata senza andare fuori corso e vi assicuro che non sono per niente un fenomeno o una secchia!!!L'unica menata sono i laboratori ed il tirocinio ma qualcosa si riesce sempre a fare on line per fortuna!
Se decidi per la telematica tieni presene che costa un sacco e puoi scaricarti le lezioni e sentirle quando vuoi ma quando?Di notte?Ce la fai? E poi gli esami vanno dati cmq in presenza quindi mettici anche lo sbattimento di andare tutte le volte in un'altra città quando è periodo di appelli...
L'iscrizione part time invece mi sembra una soluzione migliore.
Imbocca al lupo a tutte!
tCiCcI- Matricola
- Numero di messaggi : 2
Data d'iscrizione : 05.03.09
Età : 42
Umore : saltellante
Re: Studiare e lavorare: è possibile?
confermo anch'io che con un pò di organizzazione (tanti caffè e dormire poco!) si può fare! anch'io lavoro, ho una figlia e vado pure in palestra
è importante che tu ti senta veramente motivata e che quello che stai facendo lo fai x' lo vuoi fare e x' ti porterà a raggiungere i tuoi obiettivi e realizzare i tuoi sogni :queen:
è importante che tu ti senta veramente motivata e che quello che stai facendo lo fai x' lo vuoi fare e x' ti porterà a raggiungere i tuoi obiettivi e realizzare i tuoi sogni :queen:
Alexiane- Quasi un V.I.P.
- Numero di messaggi : 1396
Data d'iscrizione : 25.02.09
Località : nel Golfo
Re: Studiare e lavorare: è possibile?
Ragazze vi ricordo che le abbreviazioni da SMSESE sono vietate...( riferisco ai vari xkè, cmq, x', ecc ecc... insomma tutto quello che non è italiano )
Alexiane- Quasi un V.I.P.
- Numero di messaggi : 1396
Data d'iscrizione : 25.02.09
Località : nel Golfo
Re: Studiare e lavorare: è possibile?
io ho lavorato il primo anno a tempo pieno in un asilo e gli ultimi due part-time...ho trovato un pò difficilie conciliare tutto...ma se pensate ke mi sto laureando..basta volerle le cose....
elisa- Partecipante
- Numero di messaggi : 13
Data d'iscrizione : 18.02.09
Età : 41
Re: Studiare e lavorare: è possibile?
Si può fare tutto...certamente è dura...io sono fuori corso...lavoro tra le 7 e le 8 ore al giorno e ci metto minimo un'ora per gli spostamenti casa-lavoro...il tempo che rimane non è molto purtroppo :(
Sicuramente l'iscrizione part time è un'ottima soluzione...ma credo che anche la nascita di questo forum sia un fatto molto positivo, specialmente per chi ha problemi a recarsi in facoltà...essendo poi presente anche un rappresentante direi che è un ottimo collegamento con la facoltà...
Comunque io lascerei perdere i corsi telematici e mi indirizzerei all'iscrizione part time...
Sicuramente l'iscrizione part time è un'ottima soluzione...ma credo che anche la nascita di questo forum sia un fatto molto positivo, specialmente per chi ha problemi a recarsi in facoltà...essendo poi presente anche un rappresentante direi che è un ottimo collegamento con la facoltà...
Comunque io lascerei perdere i corsi telematici e mi indirizzerei all'iscrizione part time...
*MaRta*- Strategic Moderatrix
- Numero di messaggi : 1732
Data d'iscrizione : 24.02.09
Età : 40
Località : Genova
Re: Studiare e lavorare: è possibile?
ciao a tutti..io anche non frequento mai causa lavoro...ma sono solo al primo anno e non so ancora come andrà!!!non ho capito una cosa sull'iscrizione part time...facendo questo tipo di iscrizione inserisci nel tuo piano di studi meno esami rispetto a quelli iscritti a tempo pieno?però così non vai fuori corso a prescindere??
marti- Matricola
- Numero di messaggi : 3
Data d'iscrizione : 20.02.09
Età : 36
Re: Studiare e lavorare: è possibile?
mio fratello anche è iscritto ad UNISU ad economia però... comunque riesce ad interagire con i professori e, inoltre, ha un servizio di assistenza burocratica sempre disponibile.. io credo che potrebbe essere un'ottima scelta per chi lavora e deve ottimizzare i tempi al massimo
marco1980- Matricola
- Numero di messaggi : 1
Data d'iscrizione : 17.03.09
Età : 43
Studiare e lavorare si può?
Ciao, anche io sono studentessa e lavoratrice, ho ripreso in mano i libri quest'anno dopo molto tempo e trovo che sia dura ma possibile.
Lavoro part time con turni ed ho scelto di seguire solo un corso a semestre, piano di studi elaborato valutando tutto col bilancino (anche io iscrizione a tempo parziale)
Posso dire che il primo semestre è andato bene: due esami sostenuti e superati.
Confido di poterne sostenere 3 ai prossimi appelli ed 1 a settembre, direi che così avrei raggiunto un buon obiettivo.
Vedere che siamo in un bel po' nella stessa situazione mi incoraggia.
Buon lavoro e studio e ... (tutto il resto) a ciascuno.
Lavoro part time con turni ed ho scelto di seguire solo un corso a semestre, piano di studi elaborato valutando tutto col bilancino (anche io iscrizione a tempo parziale)
Posso dire che il primo semestre è andato bene: due esami sostenuti e superati.
Confido di poterne sostenere 3 ai prossimi appelli ed 1 a settembre, direi che così avrei raggiunto un buon obiettivo.
Vedere che siamo in un bel po' nella stessa situazione mi incoraggia.
Buon lavoro e studio e ... (tutto il resto) a ciascuno.
Tartaruga- Buon Partecipante
- Numero di messaggi : 192
Data d'iscrizione : 23.03.09
Età : 52
Località : Genova
Umore : pensosa
Re: Studiare e lavorare: è possibile?
CIAO..
anche io sono una studentessa lavoratrice ed ho scelto di fare un lavoro part time per portare a termine questo percorso...certo il sacrificio c'è soprattutto economico (e di critiche da parte di capo e qualche collega)...ma penso ne valga la pena
sono anche una studentessa madredi 2 figli e certo anche questo rende tutto un pò più complicato...vero è che i miei figli sono grandi (18 e 14 anni ) e quindi un pò più indipendenti...
è impegnativo e a volte pesante ma penso che inseguire un desiderio, un sogno anche tra mille difficoltà sia qualcosa per cui valga la pena tenere duro....
e poi ci sono questi meravigliosi mezzi di condivisione, sostegno, aiuto e perchè no di amicizia...questi forum che ti fanno sentire una studentessa universitaria anche se lì ci vai di rado e quasi solo per dare esami...
perchè qui trovi un sacco di persone disponibili e gentili ..che sanno tenderti una mano quando sei in difficoltà...che sanno dirti una parola di incoraggiamento e conforto quando sei in crisi o preoccupata...che sanno sciogliere dubbi e darti sicurezza...
credete...con un pò di sacrifici e rinunciando ad un pò di cose ce la si fa.....e ne vale la pena!!!decisamente!
anche io sono una studentessa lavoratrice ed ho scelto di fare un lavoro part time per portare a termine questo percorso...certo il sacrificio c'è soprattutto economico (e di critiche da parte di capo e qualche collega)...ma penso ne valga la pena
sono anche una studentessa madredi 2 figli e certo anche questo rende tutto un pò più complicato...vero è che i miei figli sono grandi (18 e 14 anni ) e quindi un pò più indipendenti...
è impegnativo e a volte pesante ma penso che inseguire un desiderio, un sogno anche tra mille difficoltà sia qualcosa per cui valga la pena tenere duro....
e poi ci sono questi meravigliosi mezzi di condivisione, sostegno, aiuto e perchè no di amicizia...questi forum che ti fanno sentire una studentessa universitaria anche se lì ci vai di rado e quasi solo per dare esami...
perchè qui trovi un sacco di persone disponibili e gentili ..che sanno tenderti una mano quando sei in difficoltà...che sanno dirti una parola di incoraggiamento e conforto quando sei in crisi o preoccupata...che sanno sciogliere dubbi e darti sicurezza...
credete...con un pò di sacrifici e rinunciando ad un pò di cose ce la si fa.....e ne vale la pena!!!decisamente!
Dany71- Utente Celebrità
- Numero di messaggi : 3134
Data d'iscrizione : 27.02.09
Età : 53
Località : Serra Riccò
Occupazione/Hobby : Impiegata amministrativa settore Sanità
Umore : emotivamente 'emotiva'
Re: Studiare e lavorare: è possibile?
Io sono al secondo anno e ho sempre lavorato part time.. prima tutte le sere e i week end,ora solo i week end.in settimana studio a casa quindi comunque occupo il mio tempo anche a pulire,ad andare negli uffici che mia madre non ha tempo,ecc..
certo,ci vuole costanza e tanto impegno però hanno ragione gli altri,quando uno vuole una cosa fa di tutto per ottenerla (vedesi mamme con figli e lavoro). Se per te è pesante ti consiglierei in effetti anche io l'iscrizione a tempo parziale,sarebbe stata la mia scelta se avessi deciso di lavorare full time!
certo,ci vuole costanza e tanto impegno però hanno ragione gli altri,quando uno vuole una cosa fa di tutto per ottenerla (vedesi mamme con figli e lavoro). Se per te è pesante ti consiglierei in effetti anche io l'iscrizione a tempo parziale,sarebbe stata la mia scelta se avessi deciso di lavorare full time!
Federica- Quasi un V.I.P.
- Numero di messaggi : 1605
Data d'iscrizione : 18.02.09
Età : 35
Re: Studiare e lavorare: è possibile?
ciao a tutti....io studio e lavoro da tanti anni...dopo 4 anni a scienze dell'educazione (V.O.)ho deciso di passare nel 2005 a stp e sono ancora qui a rincorrere la laurea ;lavoro da quando avevo 19 anni e non saprei dire a qualcuno cosa conviene fare xkè x me personalmente le due cose riescono sì ad andare di pari passo, ma a periodi alterni...io coordino due servizi educativi x minori e ho sempre avuto un contratto full time...e x fare bene il mio lavoro,inutile dirlo,il tempo x lo studio è sempre ridotto ....adesso x cercare di accorciare i tempi x la laurea ho dovuto chiedere un abbassamento di contratto e quindi ne risente il lavoro ...insomma...è inversamente proporzionale la questione...o almeno lo è x me!!! invidio tanto chi invece riesce a fare bene entrambe le cose !!!! in questi anni mi sono sempre sentita ripetere : è importante avere una laurea,ma lo è altrettanto avere esperienza sul campo...e allora un pò mi consolo....e mi ripeto.... !!!! ciao a tuttiiiii!!!!!
Paperina79- Partecipante
- Numero di messaggi : 16
Data d'iscrizione : 10.03.09
Età : 44
Re: Studiare e lavorare: è possibile?
Complimenti Paperina!!..e a tutte le persone che ce la fanno, avete la mia stima!!!
Trudy- Kung Fu Panda
- Numero di messaggi : 1507
Data d'iscrizione : 19.02.09
Età : 39
Umore : ..umore tetragono..
Re: Studiare e lavorare: è possibile?
Bè, non siamo poch* a studiare e lavorare, vedo.
Io lavoro a tempo pieno.
Vivo solo quindi devo occuparmi di....me nel senso che devo lavare, cucinare eccetera..insomma, non è che torni a casa e trovi la pappetta pronta.
Ho un vantaggio: pur lavorando a tempo pieno lavoro su turni, notti comprese (5-7 al mese) non ho un oriario 9-17, per capirci. In quel caso non so come farei, in questo modo invece riesco ad avere giornate libere interamente o parzialmente.
Ho ripreso quest'anno "rivitalizzando" i miei vecchi esami (pochi, 6, che però a causa del maggior peso in crediti sono...."aumentati" in sede di riconoscimento ).
Ho dato tre esami tra gennaio e febbraio (geografia economica e politica, psico sociale e metodologia e tecniche ricerca sociale), uno (storia contemporanea) la settimana scorsa e sto preparando psicologia dello sviluppo.
Sinceramente ho fatto anche più di quanto mi aspettassi (contavo di darne due a gennaio) e devo dire che non è che mi sia ammazzato di studio o abbia dovuto rinunciare a vita privata, vizi e svago. Bè, un pochetto sì, ovviamente...ma meno del previsto.
L'anno scorso mi fu offerto un coordinamento di un servizio diurno, avessi accettato francamente non so che avrei combinato quest'anno.
Ora: può pure essere che tra sei mesi crolli e mandi tutto a ramengo, però mi pare una facoltà "fattibile" da studenti lavoratori pur mettendo in conto qualche sacrificio e un ritmo che non può esser quello di chi ha lo studio come occupazione privilegiata, evidentemente.
L'iscrizione part-time credo possa essere un buon compromesso, io terrei duro , poi ovviamente ci son situazioni soggettive per cui quale sia la soluzione per te lo puoi sapere solo tu.
Valido aiuto in casi come il nostro, cosa già utile per gli studenti "normali" ovviamente, è trovare forma di mutuo soccorso con altr* (es. dividersi parti di programma e ripeterselo a vicenda, scambiarsi riassunti etc. ovviamente serve una grande fiducia reciproca. A me però - ho fatto una parte di "lezione" ad una collega che stava preparando un esame con me - un po' è servito, così come a lei..credo).
Io lavoro a tempo pieno.
Vivo solo quindi devo occuparmi di....me nel senso che devo lavare, cucinare eccetera..insomma, non è che torni a casa e trovi la pappetta pronta.
Ho un vantaggio: pur lavorando a tempo pieno lavoro su turni, notti comprese (5-7 al mese) non ho un oriario 9-17, per capirci. In quel caso non so come farei, in questo modo invece riesco ad avere giornate libere interamente o parzialmente.
Ho ripreso quest'anno "rivitalizzando" i miei vecchi esami (pochi, 6, che però a causa del maggior peso in crediti sono...."aumentati" in sede di riconoscimento ).
Ho dato tre esami tra gennaio e febbraio (geografia economica e politica, psico sociale e metodologia e tecniche ricerca sociale), uno (storia contemporanea) la settimana scorsa e sto preparando psicologia dello sviluppo.
Sinceramente ho fatto anche più di quanto mi aspettassi (contavo di darne due a gennaio) e devo dire che non è che mi sia ammazzato di studio o abbia dovuto rinunciare a vita privata, vizi e svago. Bè, un pochetto sì, ovviamente...ma meno del previsto.
L'anno scorso mi fu offerto un coordinamento di un servizio diurno, avessi accettato francamente non so che avrei combinato quest'anno.
Ora: può pure essere che tra sei mesi crolli e mandi tutto a ramengo, però mi pare una facoltà "fattibile" da studenti lavoratori pur mettendo in conto qualche sacrificio e un ritmo che non può esser quello di chi ha lo studio come occupazione privilegiata, evidentemente.
L'iscrizione part-time credo possa essere un buon compromesso, io terrei duro , poi ovviamente ci son situazioni soggettive per cui quale sia la soluzione per te lo puoi sapere solo tu.
Valido aiuto in casi come il nostro, cosa già utile per gli studenti "normali" ovviamente, è trovare forma di mutuo soccorso con altr* (es. dividersi parti di programma e ripeterselo a vicenda, scambiarsi riassunti etc. ovviamente serve una grande fiducia reciproca. A me però - ho fatto una parte di "lezione" ad una collega che stava preparando un esame con me - un po' è servito, così come a lei..credo).
Re: Studiare e lavorare: è possibile?
Ciao a tutti, anch'io lavoro da parecchi anni e circa tre anni fa ho deciso di riprendere gli studi, dopo un periodo di indecisione e lunghi tentennamenti.
Mi ero iscritta a Lettere un bel po' di tempo fa, quando ero fresca di studi ma poco matura per portare avanti questa decisione con costanza.
Volevo lavorare, non concepivo l'idea di poter fare due cose insieme, così abbandonai gli studi.
Nel 2006 ho tentato il grande salto e ora sono molto contenta, quello che faccio mi piace, anche perchè lo vedo collegato ai miei interessi e al mio lavoro (faccio la maestra).
Studio quando posso, quando riesco ad essere un po' tranquilla e ad avere almeno qualche ora per me, cosa che non capita sempre e se capita di sera, spesso lascio perdere e vado a dormire...odio studiare con una scadenza, mi piace rilassarmi quando studio e non ci riesco se so che alla tale ora devo andare a prendere l'autobus...altro punti no sono la concentrazione- non sempre c'è- e i tempi di apprendimento, non rapidissimi...c'è anche da dire che io sono abbastanza perfezionista e "devo" studiare nel modo che mi sono programmata....pesto e ripesto finché quella cosa non l'ho masticata bene ed è cmq difficile che mi senta veramente preparata...vado agli esami per sfinimento, perché poi non ne posso più e dico "vada come vada"....
Certe volte mi piacerebbe pensare solo allo studio ma conoscendomi non ci riuscirei...proprio vero che non si è mai contenti....
Tutto sommato, mettendo da parte il mio pesante lato critico, direi che sono contenta di quello che ho scelto e della mia situazione...
Certo, ci sono momenti in cui tutto questo mi pesa di più, ma credo che i momenti di stanchezza e di "crisi" siano da mettere in conto: l'importante è che la motivazione e le idee di base reggano.
Come hanno già detto Dany ed altre persone, gli strumenti di condivisione sono utilissimi, non solo come mezzi di informazione ma anche come supporti "affettivi"
Per quanto riguarda il part-time, io l'ho scelto l'anno scorso e mi sono trovata abbastanza bene: avevo calcolato in anticipo il numero massimo di esami che avrei potuto dare e quindi ho pagato meno. Ovviamente chi opta per il part-time prevede di non rimanere in corso.
Quest'anno ho scelto un tempo pieno, anche se non mi conviene come tasse (so già che andrò fuori corso), per la questione vecchio /nuovo ordinamento: non volevo trovarmi "a metà", ho inserito tutti gli esami che mi mancavano ma so che non riuscirò a darli entro febbraio del prossimo anno.
Mi ero iscritta a Lettere un bel po' di tempo fa, quando ero fresca di studi ma poco matura per portare avanti questa decisione con costanza.
Volevo lavorare, non concepivo l'idea di poter fare due cose insieme, così abbandonai gli studi.
Nel 2006 ho tentato il grande salto e ora sono molto contenta, quello che faccio mi piace, anche perchè lo vedo collegato ai miei interessi e al mio lavoro (faccio la maestra).
Studio quando posso, quando riesco ad essere un po' tranquilla e ad avere almeno qualche ora per me, cosa che non capita sempre e se capita di sera, spesso lascio perdere e vado a dormire...odio studiare con una scadenza, mi piace rilassarmi quando studio e non ci riesco se so che alla tale ora devo andare a prendere l'autobus...altro punti no sono la concentrazione- non sempre c'è- e i tempi di apprendimento, non rapidissimi...c'è anche da dire che io sono abbastanza perfezionista e "devo" studiare nel modo che mi sono programmata....pesto e ripesto finché quella cosa non l'ho masticata bene ed è cmq difficile che mi senta veramente preparata...vado agli esami per sfinimento, perché poi non ne posso più e dico "vada come vada"....
Certe volte mi piacerebbe pensare solo allo studio ma conoscendomi non ci riuscirei...proprio vero che non si è mai contenti....
Tutto sommato, mettendo da parte il mio pesante lato critico, direi che sono contenta di quello che ho scelto e della mia situazione...
Certo, ci sono momenti in cui tutto questo mi pesa di più, ma credo che i momenti di stanchezza e di "crisi" siano da mettere in conto: l'importante è che la motivazione e le idee di base reggano.
Come hanno già detto Dany ed altre persone, gli strumenti di condivisione sono utilissimi, non solo come mezzi di informazione ma anche come supporti "affettivi"
Per quanto riguarda il part-time, io l'ho scelto l'anno scorso e mi sono trovata abbastanza bene: avevo calcolato in anticipo il numero massimo di esami che avrei potuto dare e quindi ho pagato meno. Ovviamente chi opta per il part-time prevede di non rimanere in corso.
Quest'anno ho scelto un tempo pieno, anche se non mi conviene come tasse (so già che andrò fuori corso), per la questione vecchio /nuovo ordinamento: non volevo trovarmi "a metà", ho inserito tutti gli esami che mi mancavano ma so che non riuscirò a darli entro febbraio del prossimo anno.
Cinzia- Quasi un V.I.P.
- Numero di messaggi : 1981
Data d'iscrizione : 22.02.09
Località : Genova
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