Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
beverly50 ha scritto: voglio dire che le segretarie maggior parte delle volte prendono la pillola mentre le altre donne in generale a volte no, doxa cioè quello che dici Francis può essere vero o falso Fiorella
non sapevo che gli anticoncezionali andassero in base alla professione...le educatrici cosa usano? spirale? cerotto?
*MaRta*- Strategic Moderatrix
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
E sopratutto non era quello il senso del mio intervento. Ho preso una categoria a precisa a fini emblematici e retorici, non volevo affatto implicare (come sembra fare Fiorella...?) che le segretarie debbano necessariamente avere rapporti extraconiugali in orario d'ufficio. Mi scuso per la "scorrettezza politica", dunque. Ma mi dispiace: la doxa c'entra come i cavoli a merenda. Quello che intendevo dire è che se poniamo il tradimento come strategia comportamentale finalizzata ad una riproduzione geneticamente differenziata, la quale secondo alcuni si configurerebbe come 'vantaggio evolutivo', mi aspetto che nella realtà tale riproduzione avvenga. Invece ciò non avviene affatto, perché chi tradisce con la segretaria, l'amica, la zia o la ex non lo fa allo scopo di fare un figlio; e anzi molte relazioni extraconiugali si interrompono quando la donna manifesta il desiderio svolgere un ruolo diverso, potenzialmente finalizzato al concepimento.
Francis The Pig- Partecipante
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
oppure l'uomo ha figli in una relazione parallela, con il nuovo firitto di famiglia li può anche riconoscere senza che la consorte lo sappia, anche questo mi sembra diciamo non proprio bello, scusami Francis dell'incomprensione Fiorella
beverly50- Quasi un V.I.P.
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
Figurati, nessun problema. E anche a me questo sembra davvero poco rispettoso nei confronti di una donna che magari è stata a fedelmente a fianco di un uomo per anni. Ma è l'infedeltà stessa, non solo le sue possibili conseguenze, ad essere una macanza di rispetto Ed è plausibile che l'intento del legislatore fosse quello di proteggere il frutto di un rapporto extraconiugale, di certo giuridicamente più debole rispetto ad un bambino nato all'interno di un matrimonio, incentivando in qualche modo il riconoscimento da parte del padre. In fondo tutto si può dire, ma non certo che il bambino non sia nel modo più assoluto innocente.
Francis The Pig- Partecipante
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
Francis The Pig ha scritto:Figurati, nessun problema. E anche a me questo sembra davvero poco rispettoso nei confronti di una donna che magari è stata a fedelmente a fianco di un uomo per anni. Ma è l'infedeltà stessa, non solo le sue possibili conseguenze, ad essere una macanza di rispetto Ed è plausibile che l'intento del legislatore fosse quello di proteggere il frutto di un rapporto extraconiugale, di certo giuridicamente più debole rispetto ad un bambino nato all'interno di un matrimonio, incentivando in qualche modo il riconoscimento da parte del padre. In fondo tutto si può dire, ma non certo che il bambino non sia nel modo più assoluto innocente.
Mi mancavano le tue speculazioni terrene.
Dulcis- Ragazza ad alto mantenimento
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
però la moglie dovrebbe saperlo che ci sono altri figli che hanno gli stessi diritti di quelli legittimi, purtroppo si è verificato che in un incidente muore il marito e si presenta alla moglie una realtà che oltre al dolore della perdita causa un turbamento peggiore, certo che penso anch'io che i bambini sono da tutelare ma anche una moglie che morto il marito si trova davanti una realtà che può causarle molti disagi non solo materiali ma psicologici, è una situazione alquanto difficile da digerire Fiorella
beverly50- Quasi un V.I.P.
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
...sono daccordo con Francis..la th del vantaggio evolutivo non regge...penso che sia tutta questione di ormoni ed emozioni...molto più terra terra..
Dany71- Utente Celebrità
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
o del fatto che sembra che gli uomini, in questo caso peggio delle donne, vogliono sempre sentirsi desiderati,dei piacioni,dei grand'uomini.. e quando questo non lo ottengono con la compagna vanno in certa di qualcuno che sappia dirgli che è ancora forte come un toro...
diciamo che trovo abb squallido questo fatto: in una coppia c'è crisi perchè la moglie non si sente appoggiata e compresa da marito, che è uno che non prende mai posizione su nulla, lei si sente quasi frustrata ed è molto triste,lei cerca di parlare con lui ma tanto si risolve sempre con un nulla in quanto al marito entra di qua ed esce di là e si incazza pure quando gli viene detto che è senza "spina dorsale".... quindi la moglie dice... tra me e te ci sono dei problemi molto grossi e visto che io non voglio avere rapporti con te perchè non mi sento di venire a letto con te se poi non ti rispetto o non ho fiducia e visto che se dormi con me non mi rispetti neanche in questo mio bisogno xke ci provi lo stesso, tu vai a dormire in camera della bimba e la bimba viene a dormire con me...
ecco dopo questo, il che mi sembra anche un atteggiamento corretto perchè non è la classica fingo che tutto vada bene e intanto ti prendo x il sedere... questo uomo deve necessariamente sfogarsi ( e scusate ma qui veramente è peggio dell'istinto animale) e fa chiamate all'166,contatta sante donnine di gran classe...
ecco è questo che io trovo squallido, come se i probl in una coppia si risolvessero solo col sesso....
(ah sia chiaro che ho messo uomo/donna e non donna/uomo perchè ho citato un caso di mia conoscenza e queste erano le parti)
diciamo che trovo abb squallido questo fatto: in una coppia c'è crisi perchè la moglie non si sente appoggiata e compresa da marito, che è uno che non prende mai posizione su nulla, lei si sente quasi frustrata ed è molto triste,lei cerca di parlare con lui ma tanto si risolve sempre con un nulla in quanto al marito entra di qua ed esce di là e si incazza pure quando gli viene detto che è senza "spina dorsale".... quindi la moglie dice... tra me e te ci sono dei problemi molto grossi e visto che io non voglio avere rapporti con te perchè non mi sento di venire a letto con te se poi non ti rispetto o non ho fiducia e visto che se dormi con me non mi rispetti neanche in questo mio bisogno xke ci provi lo stesso, tu vai a dormire in camera della bimba e la bimba viene a dormire con me...
ecco dopo questo, il che mi sembra anche un atteggiamento corretto perchè non è la classica fingo che tutto vada bene e intanto ti prendo x il sedere... questo uomo deve necessariamente sfogarsi ( e scusate ma qui veramente è peggio dell'istinto animale) e fa chiamate all'166,contatta sante donnine di gran classe...
ecco è questo che io trovo squallido, come se i probl in una coppia si risolvessero solo col sesso....
(ah sia chiaro che ho messo uomo/donna e non donna/uomo perchè ho citato un caso di mia conoscenza e queste erano le parti)
Federica- Quasi un V.I.P.
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
acinom ha scritto:
Argomento dalle INFINITE sfaccettature . ..non riesco a prendere una posizione precisa riguardo al tradimento …. Le società e le culture a cui gli individui appartengono sviluppano codici di comportamento sessuale complessi e spesso contraddittori. Ciò non è di grande aiuto.
Non mi è mai capitato nella vita di tradire FINORA , nonostante ciò non penso esistano vincoli affettivi indissolubili . Sono mai stata tradita? Fino a poche ore fa pensavo di no, ora mi vengono dei dubbi atroci “per colpa vostra” !!!! .
Riconosco il bisogno di libertà individuale, soprattutto quando la relazione a due diventa una fusione impersonale dove rifugiarsi “simbioticamente” (dai propri limiti).
Nello stesso tempo credo a un bisogno di sicurezza e intimità che non necessariamente si trasforma in un vivere castrante che annulla la realizzazione di sé e la soddisfazione fisica. Forse un grosso guaio è la scarsa capacità di comunicazione, di affrontare i problemi e la solitudine ….
Bhè penso che il traditore non sia travolto solo dal senso di colpa . .…. , indubbiamente dovrà ridefinire o per lo meno vedrà sotto una luce diversa il tradito.
Cmq il tradimento è occasione di maturazione, di insegnamento ma se non viene confessato decide sempre il traditore negherà la possibilità di crescita e di perdono all’altro? Si, gli eviterà dolore, senso di vendetta, frustrazione ma anche un occasione di incontrare se stesso di riflettere sulla fiducia e sulla vita.
Magari di ricostruire la relazione su nuove basi in modo da permettere a entrambi di soddisfare le proprie necessità o di cessare un mutuo soccorso che con le aspettative e l'amore non c'entra più .
Sono confusa.
Confessare un tradimento?
Così il traditore si toglie il senso di colpa e il tradito soffre...ma se non viene confessato il tradito non ha possibilità di scelta...vivrà nell'inganno...
Non si può sapere quale sia la cosa giusta, si sa quando ci si trova a doverla affrontare.
E in certi casi non confessarlo è una dimostrazione di amore che va oltre l'aver tradito.
*MaRta*- Strategic Moderatrix
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
*MaRta* ha scritto:
E in certi casi non confessarlo è una dimostrazione di amore che va oltre l'aver tradito.
Sì. Conosco chi ha tentato di giocarsi questa carta e si è ritrovato la tibia devastata dalla punta di dr Martens nuovi di pacca.
"sai...non te lo ho detto...ma guarda che questa è una prova d'amore che , perdonami, penso vada davvero oltre rispetto al fatto che quella sera ero con tizia in casa tu suonavi il campanello e io fingevo di non esserci. Sei crudele a non rendertene conto".
Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
Scherzi a parte sono d'accordo con le prime righe dell'intervento di Marta.
O meglio, non è necessariamente vero che si confessa per togliersi il senso di colpa.
Si può anche confessare perchè semplicemente lo si ritiene giusto e ci si assume una responsabilità.
Così come può anche esser accettabile non confessare.
Insomma, dipende.
Però non diciamoci che è una dimostrazione d'amore che va oltre, forse conta un po' di più che ci salviamo il culo, ecco.
O meglio, non è necessariamente vero che si confessa per togliersi il senso di colpa.
Si può anche confessare perchè semplicemente lo si ritiene giusto e ci si assume una responsabilità.
Così come può anche esser accettabile non confessare.
Insomma, dipende.
Però non diciamoci che è una dimostrazione d'amore che va oltre, forse conta un po' di più che ci salviamo il culo, ecco.
Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
lukino ha scritto:
Così come può anche esser accettabile non confessare.
Insomma, dipende.
Però non diciamoci che è una dimostrazione d'amore che va oltre, forse conta un po' di più che ci salviamo il culo, ecco.
Ecco non sono d'accordo
Anche qui dipende.
Non è sempre vero che ci salviamo il culo.
A volte sarebbe miliardi di volte più semplice confessare e togliersi un peso piuttosto che stare zitti e impegnarsi per far andare meglio le cose...perchè se si tradisce c'è qualcosa che non funziona.
E quando poi (se succede) le cose tornano a essere come prima se non meglio il senso di colpa è ancora più grande.
Come avevo scritto io e hai ripetuto anche tu, dipende.
(Ovvio che il caso che hai raccontato non lascia possibilità a dei "dipende" )
*MaRta*- Strategic Moderatrix
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
Ho seguito questo topic ma non ci ho mai scritto...
Vedo che molti hanno delle idee ben salde a proposito del tradimento, io proprio no.
Non ho la minima idea di come potrei reagire se venissi a sapere di essere stata tradita, non so se mai tradirò (fin qua sono riuscita a non farlo ), se tradissi non so se riuscirei a confessarlo, se riuscissi a tenerlo dentro ipotizzo probabilmente che poi mollerei il ragazzo da me tradito senza farmi scappare una sola parola (gran bastardata) o magari invece glielo confesserei implorando il perdono oppure aspettandomi di essere lasciata su due piedi; ancora ipotizzo che se capitasse di tradire sarei spinta da mera attrazione fisica..ma potrebbe anche darsi che invece possa affievolirsi l'amore col proprio ragazzo e accendersi nel frattempo una piccola scintilla per un altro...
E' tutto così senza regole, senza una linea precisa, senza una posizione, molto al momento...
Contributo poco valido.
Vedo che molti hanno delle idee ben salde a proposito del tradimento, io proprio no.
Non ho la minima idea di come potrei reagire se venissi a sapere di essere stata tradita, non so se mai tradirò (fin qua sono riuscita a non farlo ), se tradissi non so se riuscirei a confessarlo, se riuscissi a tenerlo dentro ipotizzo probabilmente che poi mollerei il ragazzo da me tradito senza farmi scappare una sola parola (gran bastardata) o magari invece glielo confesserei implorando il perdono oppure aspettandomi di essere lasciata su due piedi; ancora ipotizzo che se capitasse di tradire sarei spinta da mera attrazione fisica..ma potrebbe anche darsi che invece possa affievolirsi l'amore col proprio ragazzo e accendersi nel frattempo una piccola scintilla per un altro...
E' tutto così senza regole, senza una linea precisa, senza una posizione, molto al momento...
Contributo poco valido.
annina- Utente Attivo
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
....letto,piumone e penso questa sera di non essere stata affatto psicologa ma un vero e proprio carro armato dei sentimenti, a volte lucidamente dò per scontato di essere così perfetta per l'altro che debba subire ogni singolo capriccio e poi in solitudine comprendo il tremendo egoismo dettato da una misera incapacità alla crescita verso la maturità. Vieni rimproverata e ti guardi dentro e ti rendi conto di essre ben capace ad accettare l'amore e il sacrificio altrui ma ben incapace a mettere in gioco qualcosa di tuo, perchè ti è stato insegnato che facendolo puoi solo perdere pezzi di te..eppure sai che qualcosa te lo stai perdendo, perchè qualcosa in meno rispetto agli altri sai dare..allora forse sono un pò povera di amore.
Trudy- Kung Fu Panda
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
.....sarà banale ma non credo ci siano regole, come molti hanno già detto.
Penso sia comunque un campanello, sta alla persona e a quello che vive in quel momento, guardarsi un po' dentro, e magari cambiare qualcosa.... che cosa, dipende dalla situazione personale.
E' che non sempre lo facciamo, è più facile voler credere che debba essere tutto come si pensa.
Io ero quasi alle pubblicazioni quando mi sono presa una scuffia, assolutamente a senso unico....sono andata in crisi e ho mandato all'aria tutto.
Fossi stata un po' più "matura", forse me ne sarei accorta prima, ma si sa che del senno di poi....niente, "dovevo" sposarmi.
Meno male che a volte ci pensa l'inconscio a darci una scrollata.
Insomma, a volte non è né un grande amore né un'avventura, ma semplicemente un modo, inconsapevole, per farci capire che forse bisogna fare qualche aggiustamento..poi sta alla persona valutare.
Nel mio caso... ero un po' duretta, troppi anni ci ho messo per capire...dicono che l'esperienza insegni, speriamo...
Penso sia comunque un campanello, sta alla persona e a quello che vive in quel momento, guardarsi un po' dentro, e magari cambiare qualcosa.... che cosa, dipende dalla situazione personale.
E' che non sempre lo facciamo, è più facile voler credere che debba essere tutto come si pensa.
Io ero quasi alle pubblicazioni quando mi sono presa una scuffia, assolutamente a senso unico....sono andata in crisi e ho mandato all'aria tutto.
Fossi stata un po' più "matura", forse me ne sarei accorta prima, ma si sa che del senno di poi....niente, "dovevo" sposarmi.
Meno male che a volte ci pensa l'inconscio a darci una scrollata.
Insomma, a volte non è né un grande amore né un'avventura, ma semplicemente un modo, inconsapevole, per farci capire che forse bisogna fare qualche aggiustamento..poi sta alla persona valutare.
Nel mio caso... ero un po' duretta, troppi anni ci ho messo per capire...dicono che l'esperienza insegni, speriamo...
Cinzia- Quasi un V.I.P.
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
conosco una ragazza che ha scritto del suo duraturo tradimento, ai danni del fidanzato con cui aveva pronto il matrimonio, sul suo diario personale...ha lasciato il diario una mattina sul letto del suo ragazzo.....il resto lo potete immaginare...
l'inconsocio arriva dove noi non osiamo....
ora è felice con un'altra persona, ha 2 bimbe meravigliose....chissà come sarebbe andata se si fosse spostata con il suo fidanzato "da sempre"...
l'aver lasciato il diario è stato il modo x sganciarsi da un qualcosa in cui sentiva di non riuscire a stare...
a volte anche il tradimento ha qst funzione..
l'inconsocio arriva dove noi non osiamo....
ora è felice con un'altra persona, ha 2 bimbe meravigliose....chissà come sarebbe andata se si fosse spostata con il suo fidanzato "da sempre"...
l'aver lasciato il diario è stato il modo x sganciarsi da un qualcosa in cui sentiva di non riuscire a stare...
a volte anche il tradimento ha qst funzione..
Dany71- Utente Celebrità
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
Però io intendevo dire...poi sai, magari è più facile a dirsi, che forse "bisognerebbe" - o almeno sarebbe auspicabile- accorgersene prima di arrivare al punto di non ritorno.
Io non ho esperienza in questo senso ma credo poco che se si lascia tizio per caio il problema si risolva...credo che i meccanismi di quella persona rimangano tali se non sono stati messi a fuoco e che prima o poi vengano fuori, magari proprio in un'altra storia.
A volta capita di vedere persone che sembra quasi ripetano un copione..ogni volta sempre con un determinato tipo di persona, magari neanche il tempo di pensare tra una e l'altra,e ogni volta convinte che sia quella giusta, che farà dimenticare la precedente.
Poi magari va come va e si finisce con il dire "Un altro da dimenticare " (o un'altra), o, peggio, si sviluppa sfiducia negli altri e ci si isola, o, all'opposto, ci si rassegna a passare superficialmente da una storia all'altra.
Poi può anche capitare che invece vada bene alla seconda, poniamo, ma non la prenderei come regola.
Quello che ho scritto prima era un po' come dire "ho capito alcune cose che all'epoca proprio..." ma se un'altra persona vivesse l'esperienza che ho vissuto io, beh, mi dispiacerebbe.... non sono nella condizione di dare consigli , magari mi limiterei a dire che il terzo o la terza, se compare, non è e non deve essere un rimedio.
Se non c'è subito forse è meglio, perché così uno evita di rifare subito il ciak, magari sta un po' in stand-by, cerca di capire quello che può cambiare, non negli altri, e alla prossima...chissà (senza troppe illusioni, però )
Io non ho esperienza in questo senso ma credo poco che se si lascia tizio per caio il problema si risolva...credo che i meccanismi di quella persona rimangano tali se non sono stati messi a fuoco e che prima o poi vengano fuori, magari proprio in un'altra storia.
A volta capita di vedere persone che sembra quasi ripetano un copione..ogni volta sempre con un determinato tipo di persona, magari neanche il tempo di pensare tra una e l'altra,e ogni volta convinte che sia quella giusta, che farà dimenticare la precedente.
Poi magari va come va e si finisce con il dire "Un altro da dimenticare " (o un'altra), o, peggio, si sviluppa sfiducia negli altri e ci si isola, o, all'opposto, ci si rassegna a passare superficialmente da una storia all'altra.
Poi può anche capitare che invece vada bene alla seconda, poniamo, ma non la prenderei come regola.
Quello che ho scritto prima era un po' come dire "ho capito alcune cose che all'epoca proprio..." ma se un'altra persona vivesse l'esperienza che ho vissuto io, beh, mi dispiacerebbe.... non sono nella condizione di dare consigli , magari mi limiterei a dire che il terzo o la terza, se compare, non è e non deve essere un rimedio.
Se non c'è subito forse è meglio, perché così uno evita di rifare subito il ciak, magari sta un po' in stand-by, cerca di capire quello che può cambiare, non negli altri, e alla prossima...chissà (senza troppe illusioni, però )
Cinzia- Quasi un V.I.P.
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
può anche non essere un copione che si ripete ti garantisco...solo un "modo" (certo non sano) per chiudere un rapporto in cui ci si sente in qualche modo stretti....
ma non è detto che sia uno schema ..una forma di coazione a ripetere...la mia amica ha trovato l'amore ed è fedele!
ma non è detto che sia uno schema ..una forma di coazione a ripetere...la mia amica ha trovato l'amore ed è fedele!
Dany71- Utente Celebrità
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
A ribaltare il luogo comune del “cacciatore” e della donna “preda
indifesa” arriva uno studio dell’University of California, secondo cui
a buttarsi di più in gioco con i sentimenti è proprio l’uomo che, al
27% contro solo il 15%, si dichiara «innamorato» dopo i primi quattro
appuntamenti mentre la donna resta piuttosto distaccata e in attesa di
altre «prove». Sempre l’uomo è quello che più dichiara «il colpo di
fulmine» e che crede che «l’amore possa superare le barriere
ideologiche ed economiche». Anche le donne dichiarano di
volersi innamorare ma, di fatto, rimangono più scettiche e meno
propense quindi al coinvolgimento in attesa di segnali di impegno
«serio» da parte dell’uomo. Quello che però contraddistingue l’universo
femminile nella ricerca dell’anima gemella, secondo gli studiosi
americani, è che la spinta più forte nel legarsi a un partner non è
quella romantica bensì proprioil «sex-drive», ovvero la pulsione
sessuale che, molto più facilmente che negli uomini, coincide quasi
completamente con la sensazione di innamoramento. «Questa forte
connessione tra amore e sesso - scrivono gli esperti dell’University of
California - può portare le donne che sentono desiderio fisico per un
uomo a pensare di esserne innamorate». A riportare però tutta l’analisi
in un contesto più convenzionale è un’osservazione degli esperti: gli
uomini sono in ogni caso più propensi a cercare diverse opportunità
sessuali con partner multiple, «fattore che li rende meno credibili
agli occhi delle donne che, quindi, si fidano meno». A questa
maggiore ricerca e «disponibilità» maschile corrispondono naturalmente
più opportunità, e da qui quindi che nasce la maggiore facilità
all’innamoramento dei predatori innamorati. In sostanza le cose non
cambiano molto: gli uomini forse sono più sinceri e più arditi nelle
loro manifestazioni sentimentali, ma sono sicuramente meno fedeli e la
palma della affidabilità e della monogamia in amore resta alle donne.
Questo articolo fa un pò acqua da tutte le parti ma era interessante la ricerca..ad ogni modo credo che il palmares di tradimenti, innamoramenti ecc sia pieno da entrambe le parti..
indifesa” arriva uno studio dell’University of California, secondo cui
a buttarsi di più in gioco con i sentimenti è proprio l’uomo che, al
27% contro solo il 15%, si dichiara «innamorato» dopo i primi quattro
appuntamenti mentre la donna resta piuttosto distaccata e in attesa di
altre «prove». Sempre l’uomo è quello che più dichiara «il colpo di
fulmine» e che crede che «l’amore possa superare le barriere
ideologiche ed economiche». Anche le donne dichiarano di
volersi innamorare ma, di fatto, rimangono più scettiche e meno
propense quindi al coinvolgimento in attesa di segnali di impegno
«serio» da parte dell’uomo. Quello che però contraddistingue l’universo
femminile nella ricerca dell’anima gemella, secondo gli studiosi
americani, è che la spinta più forte nel legarsi a un partner non è
quella romantica bensì proprioil «sex-drive», ovvero la pulsione
sessuale che, molto più facilmente che negli uomini, coincide quasi
completamente con la sensazione di innamoramento. «Questa forte
connessione tra amore e sesso - scrivono gli esperti dell’University of
California - può portare le donne che sentono desiderio fisico per un
uomo a pensare di esserne innamorate». A riportare però tutta l’analisi
in un contesto più convenzionale è un’osservazione degli esperti: gli
uomini sono in ogni caso più propensi a cercare diverse opportunità
sessuali con partner multiple, «fattore che li rende meno credibili
agli occhi delle donne che, quindi, si fidano meno». A questa
maggiore ricerca e «disponibilità» maschile corrispondono naturalmente
più opportunità, e da qui quindi che nasce la maggiore facilità
all’innamoramento dei predatori innamorati. In sostanza le cose non
cambiano molto: gli uomini forse sono più sinceri e più arditi nelle
loro manifestazioni sentimentali, ma sono sicuramente meno fedeli e la
palma della affidabilità e della monogamia in amore resta alle donne.
Questo articolo fa un pò acqua da tutte le parti ma era interessante la ricerca..ad ogni modo credo che il palmares di tradimenti, innamoramenti ecc sia pieno da entrambe le parti..
Trudy- Kung Fu Panda
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
Trudy ha scritto:Questo articolo fa un pò acqua da tutte le parti ma era interessante la ricerca..ad ogni modo credo che il palmares di tradimenti, innamoramenti ecc sia pieno da entrambe le parti..
Diceva Hegel che se i fatti non concordano con la teoria, allora tanto peggio per i fatti...quindi
Dulcis- Ragazza ad alto mantenimento
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
mah sti americani sanno tutto loro! Tutto dipende dalle tradizioni, dalla cultura, ogni popolo è diverso per questo il mondo è bello perchè è vario, in alcuni paesi del mondo la donna ha più mariti si sposa con due o tre fratelli, in altri l'uomo ha più mogli, l'unica cosa che concordo con gli americani è una: il bacio è un anticarie!!Fiorelluccia
beverly50- Quasi un V.I.P.
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
CUORI SPEZZATI
Quando lo stress, le emozioni e i dispiaceri fanno male come un infarto
di Elena Dusi
La
conferma arriva dalla medicina: i sentimenti possono davvero deformare
il muscolo cardiaco. È la sindrome tako-tsubo, è come un'ischemia e
spesso fa finire al pronto soccorso. I sintomi sono gli stessi di un
arteria ostruita. Quasi sempre tutto passa senza farmaci
Se
il cuore – inteso come organo – ha ormai pochi misteri per i medici,
sul cuore – inteso come sentimenti – la scienza brancola piuttosto nel
buio. Lo dimostra la "sindrome da cuore spezzato", una sorta di infarto
simulato che porta le sue vittime al pronto soccorso con respiro corto,
petto dolorante e diagnosi – all´apparenza – univoca. Ma quando tutto
farebbe pensare a un attacco di ischemia, l´esame delle coronarie
dimostra che nei vasi il sangue scorre senza problemi. I farmaci usati
normalmente negli infarti non funzionano. E in tre casi su quattro si
scopre che il paziente era appena stato travolto da un dolore o
un´emozione fortissima. A quel punto, basta un giorno o due affinché il
cuore-sentimento faccia defluire l´ondata di shock e il cuore-organo
torni a battere come se nulla fosse avvenuto.
"Una sindrome in
cerca di riconoscimento": così il cuore spezzato è stato definito pochi
giorni fa dal congresso della Società francese di cardiologia. Un
articolo del Wall Street Journal lo descrive come un infarto vero e
proprio, scatenato da un´emozione anziché da un´arteria ostruita. I
giapponesi - i primi a descrivere la sindrome nel 1991 - ricorsero al
vocabolario dei pescatori e battezzarono il "cuore spezzato" con il
termine tako-tsubo: una tradizionale trappola per polpi a forma di
palloncino.
Durante un attacco di tako-tsubo infatti il
ventricolo sinistro cambia forma e diventa simile alla trappola per
polpi. L´elettrocardiogramma è molto perturbato, il cuore non riesce a
dare propulsione al sangue, la pressione crolla e l´ossigenazione dei
tessuti scende sotto la soglia di allerta. I motivi di preoccupazione
non mancano. Eppure nel 98% dei casi la sindrome passa da sola o quasi.
Se ne va trascorrendo per strade tanto misteriose quanto quelle da cui
era arrivata.
Il fatto che nove su dieci, fra le vittime del
tako-tsubo, siano donne e che tre volte su quattro la crisi sia
preceduta da una notizia dolorosa (quasi sempre la morte del marito o
di un altro parente stretto) ha messo i medici sulla pista del sistema
nervoso simpatico. Ma nelle casistiche di pazienti della letteratura
scientifica si incontrano anche un uomo caduto in un lago sbattendo la
testa e persone che hanno subito un divorzio, perso i soldi al casinò,
hanno dovuto imparare l´uso di un nuovo software al lavoro, si sono
trovate di fronte a un incendio o sono state costrette e a tenere un
discorso in pubblico.
In tutti questi casi, si sospetta che il
sistema simpatico abbia iniziato a produrre una cascata d´adrenalina
che ha inondato il cuore mandandolo in tilt. A differenza dell´attacco
di panico, che colpisce di preferenza le ragazze, le vittime favorite
della trappola per polpi sono donne dopo la menopausa, che in
precedenza non avevano mai avuto problemi di elettrocardiogramma e
probabilmente non ne avranno più neanche in futuro.
Quando lo stress, le emozioni e i dispiaceri fanno male come un infarto
di Elena Dusi
La
conferma arriva dalla medicina: i sentimenti possono davvero deformare
il muscolo cardiaco. È la sindrome tako-tsubo, è come un'ischemia e
spesso fa finire al pronto soccorso. I sintomi sono gli stessi di un
arteria ostruita. Quasi sempre tutto passa senza farmaci
Se
il cuore – inteso come organo – ha ormai pochi misteri per i medici,
sul cuore – inteso come sentimenti – la scienza brancola piuttosto nel
buio. Lo dimostra la "sindrome da cuore spezzato", una sorta di infarto
simulato che porta le sue vittime al pronto soccorso con respiro corto,
petto dolorante e diagnosi – all´apparenza – univoca. Ma quando tutto
farebbe pensare a un attacco di ischemia, l´esame delle coronarie
dimostra che nei vasi il sangue scorre senza problemi. I farmaci usati
normalmente negli infarti non funzionano. E in tre casi su quattro si
scopre che il paziente era appena stato travolto da un dolore o
un´emozione fortissima. A quel punto, basta un giorno o due affinché il
cuore-sentimento faccia defluire l´ondata di shock e il cuore-organo
torni a battere come se nulla fosse avvenuto.
"Una sindrome in
cerca di riconoscimento": così il cuore spezzato è stato definito pochi
giorni fa dal congresso della Società francese di cardiologia. Un
articolo del Wall Street Journal lo descrive come un infarto vero e
proprio, scatenato da un´emozione anziché da un´arteria ostruita. I
giapponesi - i primi a descrivere la sindrome nel 1991 - ricorsero al
vocabolario dei pescatori e battezzarono il "cuore spezzato" con il
termine tako-tsubo: una tradizionale trappola per polpi a forma di
palloncino.
Durante un attacco di tako-tsubo infatti il
ventricolo sinistro cambia forma e diventa simile alla trappola per
polpi. L´elettrocardiogramma è molto perturbato, il cuore non riesce a
dare propulsione al sangue, la pressione crolla e l´ossigenazione dei
tessuti scende sotto la soglia di allerta. I motivi di preoccupazione
non mancano. Eppure nel 98% dei casi la sindrome passa da sola o quasi.
Se ne va trascorrendo per strade tanto misteriose quanto quelle da cui
era arrivata.
Il fatto che nove su dieci, fra le vittime del
tako-tsubo, siano donne e che tre volte su quattro la crisi sia
preceduta da una notizia dolorosa (quasi sempre la morte del marito o
di un altro parente stretto) ha messo i medici sulla pista del sistema
nervoso simpatico. Ma nelle casistiche di pazienti della letteratura
scientifica si incontrano anche un uomo caduto in un lago sbattendo la
testa e persone che hanno subito un divorzio, perso i soldi al casinò,
hanno dovuto imparare l´uso di un nuovo software al lavoro, si sono
trovate di fronte a un incendio o sono state costrette e a tenere un
discorso in pubblico.
In tutti questi casi, si sospetta che il
sistema simpatico abbia iniziato a produrre una cascata d´adrenalina
che ha inondato il cuore mandandolo in tilt. A differenza dell´attacco
di panico, che colpisce di preferenza le ragazze, le vittime favorite
della trappola per polpi sono donne dopo la menopausa, che in
precedenza non avevano mai avuto problemi di elettrocardiogramma e
probabilmente non ne avranno più neanche in futuro.
Trudy- Kung Fu Panda
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Età : 39
Umore : ..umore tetragono..
Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
bè,una cosa interessante...strano però che dica donne dopo la menopausa le più colpite...lo leggerò meglio dopo x capire come mai così tardi..
Federica- Quasi un V.I.P.
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
ma per favore e fai due corna!! Mi trattate sempre così adesso c'è anche il problema del cuore nella menopausa
beverly50- Quasi un V.I.P.
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Re: Amore e altre catastrofi - e il naufragar m'è dolce in questo mare - smarrimento e dissonanze - lui, lei e l'altro
ahahh Fiorella spero per te che il tuo cuore non debba soffrire così tanto da avere la sindrome della "trappola per polpi" (tra l'altro un nome orribile) il mio a quest'ora è già orribile allora... evvai con l'ottimismooo
Federica- Quasi un V.I.P.
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