ELEZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI DI SdF

Significa (Yle, ne abbiamo parlato durante la riunione di venerdì!!) che mi candiderò per essere eletto in Senato Accademico o in Consiglio di Amministrazione.
Sarà decisamente duretta, ma forse forse a sto giro si può fare...

Simo ha scritto:Significa (Yle, ne abbiamo parlato durante la riunione di venerdì!!) che mi candiderò per essere eletto in Senato Accademico o in Consiglio di Amministrazione.

Aaaaaaaaah, sì sì certo che l'abbiamo detto!
Scusami, non avevo capito proprio l'espressione "passaggio in ateneo"!
Ora che me l'hai ricordato in effetti ha un senso.

...ahhhhh...ma non ho capito....cosa andresti a fare di rpeciso??sono cariche politiche o veri e propri impieghi??? che ignorante!!!

Dany, non ti preoccupare.
Prima che Simo ci spiegasse con tanta pazienza queste cose, io non avevo neanche idea dell'esistenza di simili ruoli!
Io comunque li definirei più degli impieghi veri e propri in ateneo... Sbaglio Simo?

Nuuu niente impieghi! Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione sono gli organi di governo dell'Ateneo, che prevedono la rappresentanza studentesca. Gli studenti che vengono eletti in quegli organi fanno più o meno quello che io ho fatto in questi anni nella Facoltà, ma nell'Ateneo

ahhhhhhhhhhh beh..........thanks per la spiegazione!!allora ti auguro di riuscirci!!!!!!in bocca al lupooooooooooooooooo!

Ahh, crepi!!

Mi sarebbe piaciuto arrivare a un'ipotetica elezione con tutta una serie di proposte che ho in mente da un po', ma è un momento talmente "turbolento" che temo che la modifica del regolamento didattico sia l'ultimo dei pensieri del Rettore

Ma quali sarebbero per curiosità queste idee?

Da oggi sono ufficialmente membro del Senato Accademico!

Le idee principali che ho sono:
- una convenzione con le ferrovie per gli studenti (cosa che in altre regioni già avviene) ma visti i tempi la vedo duretta
- mettere tutti e solo on-line i questionari di valutazione della didattica, in modo che acquistino un minimo di validità e possano essere utilizzati seriamente.

Altre due cose diciamo "secondarie" sono una revisione del regolamento elettorale (rendere realmente elettive le cariche in senato accademico e CDA, dando elettorato attivo a tutti gli studenti, mentre invece ora hanno elettorato attivo e passivo solo i rappresentanti eletti nei consigli di facoltà, il che comporta più giochetti politici fra liste che una vera competizione democratica) e una revisione del regolamento della Commissione Paritetica di Ateneo (quella che distribuisce i fondi alle attività studentesche tanto per dirne una) per renderla più indipendende dal Senato.

Che ne dite?

Avete altri spunti da proporre?

Ora che sono lì ho la possibilità di dialogare più direttamente con varie autorità accademiche, è il momento migliore per tirare fuori nuove idee!!

congratulazioniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii...........SENATORE!!!!!!!!!!!!!