Allarme zoofilia: un italiano su mille fa sesso con un animale

L’Aidaa (Associazione italiana in difesa degli animali e dell’ambiente) ha denunciato un gravissimo problema che coinvolge più italiani di quanto non si pensi: il sesso con animali.
“La zoofilia è una delle pratiche sessuali più aberranti della quale troppo spesso si tace e che in Italia non è considerata nemmeno un reato sanzionabile. Le richieste di incontri di sesso con animali sono molteplici e sono riscontrabili su tutto il web sia in siti pornografici, dove vengono offerti anche filmati da scaricare sia gratuitamente che a pagamento, sia in siti di annunci a larga diffusione entrambi comunque accessibili anche ai bambini”. Sono queste le parole dell’associazione, che da questa primavera ha sporto già 67 denunce connesse al maltrattamento di animali, contro persone che sfruttano questa opportunità e il gap legale a scopo di lucro.
Cani, cavalli, maiali e galline sono gli animali più gettonati nei siti zoo pornografici, venti dei quali sono stati chiusi o rischiano la chiusura, grazie all’impegno dell’Aidaa, che ha scoperto come spesso, tra i siti che propongono immagini e video porno di sesso con animali, si nascondino anche link a siti pieni di materiale pedopornografico, il tutto senza censura.
In Italia ad oggi, stando a quanto rapportato da Aidaa, i siti porno a tematica animale sono 8.810: offrono materiale di ogni genere, tra cui anche un servizio di annunci di privati proponenti il noleggio del loro animale, per qualche ora di sesso, rigorosamente a pagamento.
Ma il dato sconvolgente che è emerso da una recente analisi dell’Aidaa, è che in Italia una persona su mille è stata coinvolta in atti sessuali con animali.
Il giro d’affari di questo tipo di realtà si aggira sui venti milioni di euro all’anno, coinvolgendo circa 60mila persone.

Fonte: gaynews24

redazione@gay.tv


Evito di inserire anche l'immagine allegata all'articolo perchè mi fa rivoltare lo stomaco,abbiate pazienza

Che dire.....si tratta di una vera e propria perversione, forse chi lo fa dovrebbe porsi qualche domanda, smettere di pensare che sia una cosa normale e farsi aiutare.

Inoltre vorrei aggiungere una cosa: io ho visto la foto allegata all'articolo e l'ho subito collegata al fatto che mi è capitato spesso di vedere persone che baciano in bocca il loro cane o il gatto...non come nella foto ovviamente, ma anche se in modo più blando, lo fanno (si vede anche in qualche film). Sicuramente non è grave come fare sesso con un'animale, e non lo sto assolutamente paragonando. Tuttavia non la considero una cosa normale, a parte il fatto che non è igienico, ma per quanto una persona possa amare il suo cane (o gatto) mi sembra un po' eccessivo baciarlo in bocca.

Comunque non voglio andare OT. Tornando alla zoofilia, credo che sia davvero giunto il momento di punire per legge chi lo fa

per rispondere al tuo ot.. non piace neanche a me,anche se ogni tanto capita che una delle due cagnoline "sbaglia mira" e al posto di leccare il naso prende parte della bocca.. ma è una cosa diversa dal farlo di proposito...
per fare una battuta.. secondo me è più igienico il cane di certa gente fine ot..
quello che mi stupisce è che non ci sia una regolamentazione, una punizione (oltre alla comprensione e all'aiuto,se no mi uccidono).. cioè sembra che in Italia questo fenomeno non esista,che sia "normale",che non sia da considerare un maltrattamento e uno stupro a tutti gli effetti,perchè che dir si voglia è stupro

ecco un esempio per il quale certi umani non posso concepirli e mi fan ribrezzo... sapevo già della zoofilia perchè ho sentito racconti, ma assicuro che mi fa più che altro schifo per l animale, cioè è veramente uno stupro fisico ma credo più mentale, non è nella natura..
forse si son persone da curare direi

Federica ha scritto:
per fare una battuta.. secondo me è più igienico il cane di certa gente fine ot..

già .. sull autobus o sul metrò altro che zoo sembra..

Queste ultime frasi mi sembrano un po' pesanti.

Uno bacia chi vuole, i gusti son gusti (io personalmente preferisco baciare un essere umano ma non tutti la pensiamo allo stesso modo)- non è quello il punto e non c'entra niente con la zoofilia- ma commenti di questo tipo sugli esseri umani, sul fatto che una persona si lavi o meno o altri riferimenti a igiene e pulizia, beh -posso dirlo?- non mi piacciono per niente.

Non chiediamo poi comprensione al mondo se siamo i primi a fare battute di questo tipo, che sanno di razzista e discriminatorio.
Fa molto come ci poniamo e quel che si semina in qualche modo si raccoglie.

Non entro nel merito di quel che significa, secondo me, spiattellare certe notizie così..c'è libertà di opinione e uno è libero di inserire o commentare le notizie che preferisce.
Altrettanta libertà di commento, replica o allontanamento.

A me certe cose fanno l'effetto di un pezzo di carne cruda e sanguinante, messo lì apposta per esacerbare gli animi.
Ecco, venite, odorate e inorridite.
Ripeto, libertà di fare ma anche di non starci.

Quel che mi fa riflettere è il livello -direi quasi opposto -nelle reazioni a seconda dell' "oggetto": sembra che ad una sorta "preoccupazione" e "amore"per gli animali corrisponda un insieme di sentimenti abbastanza diversi nei confronti del genere umano.

Sarebbe interessante impostare una ricerca e capire un po' di più su larga scala.

Va bene l'amore per gli animali, denunciare maltrattamenti (ma questo per tutti, non solo per gli animali) e anche dire che i comportamenti di certi esseri umani non sono corretti, onesti o danno fastidio o che altro..ok.

Da lì a dire a usare certe parole e toni ce ne corre un po'. Si cambia completamente livello.

Un conto è parlare di comportamenti delle persone: ben altro è spostarsi sul piano dell'igiene, degli odori, dell'aspetto fisico. Altro che epidermico.

Scusate ma non riuscivo a reggere l'idea di stare zitta.

(E quando sento le parole igiene, igienico, riferite agli esseri umani, mi viene subito in mente "pulizia", e un aggettivo, anche....e tante altre cose....la memoria corre, non so se mi sono spiegata....)

Cinzia, quoto in pieno il tuo intervento

Cinzia ha scritto:Queste ultime frasi mi sembrano un po' pesanti.

Uno bacia chi vuole, i gusti son gusti (io personalmente preferisco baciare un essere umano ma non tutti la pensiamo allo stesso modo)- non è quello il punto e non c'entra niente con la zoofilia- ma commenti di questo tipo sugli esseri umani, sul fatto che una persona si lavi o meno o altri riferimenti a igiene e pulizia, beh -posso dirlo?- non mi piacciono per niente.

Non chiediamo poi comprensione al mondo se siamo i primi a fare battute di questo tipo, che sanno di razzista e discriminatorio.
Fa molto come ci poniamo e quel che si semina in qualche modo si raccoglie.

Non entro nel merito di quel che significa, secondo me, spiattellare certe notizie così..c'è libertà di opinione e uno è libero di inserire o commentare le notizie che preferisce.
Altrettanta libertà di commento, replica o allontanamento.

A me certe cose fanno l'effetto di un pezzo di carne cruda e sanguinante, messo lì apposta per esacerbare gli animi.
Ecco, venite, odorate e inorridite.
Ripeto, libertà di fare ma anche di non starci.

Quel che mi fa riflettere è il livello -direi quasi opposto -nelle reazioni a seconda dell' "oggetto": sembra che ad una sorta "preoccupazione" e "amore"per gli animali corrisponda un insieme di sentimenti abbastanza diversi nei confronti del genere umano.

Sarebbe interessante impostare una ricerca e capire un po' di più su larga scala.

Va bene l'amore per gli animali, denunciare maltrattamenti (ma questo per tutti, non solo per gli animali) e anche dire che i comportamenti di certi esseri umani non sono corretti, onesti o danno fastidio o che altro..ok.

Da lì a dire a usare certe parole e toni ce ne corre un po'. Si cambia completamente livello.

Un conto è parlare di comportamenti delle persone: ben altro è spostarsi sul piano dell'igiene, degli odori, dell'aspetto fisico. Altro che epidermico.

Scusate ma non riuscivo a reggere l'idea di stare zitta.

(E quando sento le parole igiene, igienico, riferite agli esseri umani, mi viene subito in mente "pulizia", e un aggettivo, anche....e tante altre cose....la memoria corre, non so se mi sono spiegata....)

Non so se ti riferivi a me, ma vorrei specificare che non ho fatto nessuna battuta su nessuno, ho solo scritto che baciare un animale in bocca non mi sembra igienico.
Per la precisione poi non ho detto che mi da fastidio, ma che non lo ritengo così normale come comportamento... poi che ognuno faccia come crede per carità, del resto ho precisato subito che non lo paragonavo assolutamente alla zoofilia....infatti era un OT.

Camelia, ho scritto in alto "queste ultime frasi"....
Mi pareva chiaro che il senso del mio discorso non si riferisse alle tue parole.

Cinzia ha scritto:Camelia, ho scritto in alto "queste ultime frasi"....
Mi pareva chiaro che il senso del mio discorso non si riferisse alle tue parole.

Ok, allora chiedo scusa!

Prima che inizi una nuova guerra civile vi invito a rileggere il post di Francis sui "giochi" (concetto brillantemente mutuato dall'analisi transazionale e che ho trovato davvero calzante in quel contesto)...

Ad esempio uno sbocco costruttivo che questo topic potrebbe avere è di tipo "scientifico": la zoofilia (anzi, zooerastia) è attualmente considerata una patologia? E' nel dsm?
Se si, che tipo di approcci si potrebbero usare come forma di "riabilitazione"?
(se "qualcuno" mi risponde "la castrazione" giuro che gli affibbio una zecca sul naso appena lo incontro )

Oppure di tipo "etico-morale": vogliamo punire queste persone per molestie verso gli animali, "curarle" per una forma di deviazione sessuale, entrambe le cose? Riteniamo vi sia una differenza sostanziale fra questo e la pedofilia? Perchè?

la zoofilia è contemplata ndel DSM-IV tra le "parafilie" meno comuni denominate "disordini sessuali".
anche la pedofilia è contemplata tra le "parafilie".
Ricordo che le parafilie sono considerate vere e proprie patologie.

Ornella mi ha preceduto

Camelia tranquilla, non c'è bisogno di scusarsi: a volte capita di non capirsi e di pensare che quella cosa sia "proprio riferita a me".

L'importante è chiarirsi e comunque comprendere che la risposta è riferita alle parole scritte e lette, non alla persona! (Non è un passaggio immediato, è vero, però si può fare)
Il commento, neutro, di approvazione o smentita è collegato al contenuto di quel pensiero, in quel momento, non a CHI lo espone.

Quanto al resto: anche a me fa "male" sentire questa tipologia di disprezzo per l'essere umano. Che puzzerà sicuro, perchè non siamo creature di discendenza divina. Siamo frutto di un'evoluzione, e apparteniamo al mondo animale.
E siamo capaci di grandi nefandezze come tutti gli animali, perchè caspita siamo anche "biologia".
Ma siamo capaci anche di grandi generosità perchè abbiamo i lobi frontali e le emozioni.
Mi spiace perchè "manchiamo di riconoscimento" nei confronti di chi, tutti i giorni in silenzio compie atti di generosità:
i vigili del fuoco,
i medici, infermieri e altro che offrono il loro lavoro in luoghi orrendi,
tutti coloro che si buttano, si sono buttati e si butteranno nel fuoco, nell'acqua nei pericoli per salvare bambini, adulti, vecchi, ma anche gattini, cagnolini, cavalli, capre pecore...
tutti coloro che come volontari assistono malati terminali, persone disperate eccc
tutti coloro che vanno nei canili e portano fuori a passeggio povere creature rinchiuse
tutti coloro che portano da mangiare alle famiglie feline
magari puzzano anche un po' sull'autobus!
Mi fermo perchè l'elenco andrebbe avanti fogli su fogli su fogli su fogli...
Ma si sa loro (quelli lì sopra) non fanno notizia.
Mi spiace motlo quando sento denigrare gli esseri umani, perchè loro (quelli lì sopra) non se lo meritano.

ma è possibile che in ogni topic aperto ci sia voglia di criticare.. e con la solita persona di mezzo eh poi vuole il salutino .. lasciam perdere e torniamo al discorso senza cadere nei giochini ...
che poi se io voglio dire che certi animali son più puliti di certe persone lo dico, si è parlato di : baciare un animale non è igienico.. e che pa..e

comunque domanda inerente al topic, non ho capito cosa succede a una persona che abusa sessualmente di un animale

ora mi aspetto pure critiche sul termine abusare, trovatemene uno meglio semmai..

p.s. E UN PO' PIU' DI LIBERTA' SU BATTUTE E STO MORALISMO SUL : NON ODIARE L'ESSERE UMANO .. be happy su!

Andrea D.T. ha scritto:e con la solita persona di mezzo eh poi vuole il salutino ..

Piccola nota di civile convivenza:

Andrea, non credo che mezzucci di questo genere, seppur sottili, possano giovare al confronto.

La "solita persona di mezzo che poi vuole il salutino", nella fattispecie sarei io, ho un nickname, se vuoi riferirti a me puoi usare quello, il rispetto prima di tutto.

E se non vuoi essere tirato in mezzo, cerca di fare lo stesso con gli altri e di intervenire sui contenuti senza coinvolgere altri utenti in modo "personale" e totalmente fuoriluogo.

Grazie.

caso strano se qualcuno scrive il contrario di quello che dico io tu condividi per farmi i dispettini, non ti sopporto tanto quanto non sopporti me.. basta coi giochini anche perchè si sa che vuoi portarmi a continuare a discutere per farmi fare cazziatoni.

Ho fatto una domanda prima per tornare in argomento, dulcis vorrei cliccare sul pulsante ignora ma non posso nel tuo caso..

Andrea D.T. ha scritto:caso strano se qualcuno scrive il contrario di quello che dico io tu condividi per farmi i dispettini, non ti sopporto tanto quanto non sopporti me.. basta coi giochini anche perchè si sa che vuoi portarmi a continuare a discutere, ho fatto una domanda prima per tornare in argomento, dulcis vorrei cliccare sul pulsante ignora ma non posso nel tuo caso..

Andrea DT,
non cercare di affibbiare a me i problemi tuoi.

IO non condivido nulla per farti i dispettini: ho di meglio da fare nella vita e al contrario tuo riesco a ignorare le cose anche senza cliccare pulsantini di qualsivoglia specie.

Ho quotato l'intervento di Cinzia perche' lo trovo impeccabile, così come quello di Ornella.
E lo riquoterei altre mille volte.
Non ho bisogno di guardare ciò che scrivi tu per prendere una posizione, grazie al cielo.
Quindi evita questi contorsionismi cerebrali con me, e soprattutto sul forum in generale.

E ti ripeto, nemmeno vale il tuo teorema della sopportazione: sei un utente di un forum Andrea DT, è altra la gente che "non sopporto".

Io non sto giocando, te lo ripeto.

Fai le domande che vuoi, ma non mettere in mezzo utenti che non ti hanno coinvolto o citato, con frasi o battute che non c'entrano niente.

Tra le tante cose che hai dai imparare, occorre anche imparare a portare rispetto.
E con questo chiudo.

pesantissima... non so se ti brucia ma fortunatamente non ho problemi che dici che io abbia .. non sei nessuno nella mia vita per dirmi che devo imparare rispetto, se da fastidio il fatto che t ho detto solita persona invece di nominare il nick ok chiedo scusa SOLO per il solita persona.. mettere di mezzo altri era ironia e richiesta aiuto (ironico) per dire: SALVAMI .. un pò di allegria va , c è di peggio nella vita:)

cito più o meno testualmente dal mio manuale di clinica "Hansel-Damour"- Psicologia clinica
"le teorie sull'origine delle parafilie sono molte e ancora non soddisfacenti
Il trattamento è molto difficile per negazione e poca disponibilità al trattamento di chi ne è afflitto. Di solito si chiede un trattamento dopo un arresto.
I trattamenti possono provocare nei terapeuti sentimenti di difficile gestione.
Trattamenti d'elezione è quello psicologico ma anche quello biologico (medicine) e di solito si cerca di eliminare o ridurre i comportamenti
Secondo la teoria psicodinamica (da Freud e successori)
esperienze infantili umilianti che hanno minacciato la mascolinità
abusi sessuali e/o esperienze traumatiche
meccanismo di difesa: "trasformare il passivo in attivo"
Secondo la teoria cognitivo-comportamentale:
derivano da condizionamento classico (Pavlov) o da apprendimento sociale (osservazione)
la reazione fisica (eccitamento) avviene per risposta ad uno stimolo inappropriato
Secondo la teoria biologica
danni/malattie che hanno un effetto disinibitorio sul comportamento."
Non c'è molto di più, se non che sono patologie per lo più maschili (tranne il travestitismo).
In particolare sulla zoofilia sullo stesso libro c'è riportata un articolo del 2001 sul N.Y. Times che riguardava una discussione sul "bestialismo" in cui a grandi linee ci si interrogava se fosse peggio uccidere gli animali per mangiarli o farci sesso.
Se lo volete lo posso scannerizzare e mandarvelo!

tornando a cose serie, ripeto la domanda:

non ho capito cosa succede a una persona che abusa sessualmente di un animale

omastroianni ha scritto:cito più o meno testualmente dal mio manuale di clinica "Hansel-Damour"- Psicologia clinica
"le teorie sull'origine delle parafilie sono molte e ancora non soddisfacenti
Il trattamento è molto difficile per negazione e poca disponibilità al trattamento di chi ne è afflitto. Di solito si chiede un trattamento dopo un arresto.
I trattamenti possono provocare nei terapeuti sentimenti di difficile gestione.
Trattamenti d'elezione è quello psicologico ma anche quello biologico (medicine) e di solito si cerca di eliminare o ridurre i comportamenti
Secondo la teoria psicodinamica (da Freud e successori)
esperienze infantili umilianti che hanno minacciato la mascolinità
abusi sessuali e/o esperienze traumatiche
meccanismo di difesa: "trasformare il passivo in attivo"
Secondo la teoria cognitivo-comportamentale:
derivano da condizionamento classico (Pavlov) o da apprendimento sociale (osservazione)
la reazione fisica (eccitamento) avviene per risposta ad uno stimolo inappropriato
Secondo la teoria biologica
danni/malattie che hanno un effetto disinibitorio sul comportamento."
Non c'è molto di più, se non che sono patologie per lo più maschili (tranne il travestitismo).
In particolare sulla zoofilia sullo stesso libro c'è riportata un articolo del 2001 sul N.Y. Times che riguardava una discussione sul "bestialismo" in cui a grandi linee ci si interrogava se fosse peggio uccidere gli animali per mangiarli o farci sesso.
Se lo volete lo posso scannerizzare e mandarvelo!

grazie mille Orny sei sempre gentilissima tu
se posso prossima settimana ti porto la chiavetta , mi interessa .. sceglierò psichiatria mi servirà mi sa

Andrea D.T. ha scritto:tornando a cose serie, ripeto la domanda:

non ho capito cosa succede a una persona che abusa sessualmente di un animale

quello che so l'ho scritto nel topic precedente

Ci siamo incrociati

Simo ha scritto:
Oppure di tipo "etico-morale": vogliamo punire queste persone per molestie verso gli animali, "curarle" per una forma di deviazione sessuale, entrambe le cose? Riteniamo vi sia una differenza sostanziale fra questo e la pedofilia? Perchè?

bella sta domanda non l'avevo colta, ero preso da altro meno interessante, mea culpa...

comunque non saprei risponderti, sarei interessato a sapere gli altri/ altre che ne pensano di questa domanda..