Didattica generale - Prof.ssa Cerri

allora mi guardo anche le teorie.. anche se oggi pensvo di fare stop!
tanto quello ke so sò in bocca al lupo per domani..

In bocca al lupo anche a te!! io oggi ho dato forfait!!

cm non sei venuta? come mai?

No no , ho sostenuto l' esame Love! Dicevo che il giorno prima dell' esame non ho ripassato.

Comunque posto qui le domande che mi ha fatto la professoressa Cerri, magari possono servire agli altri che devono ancora sostenere l' esame.
- Cosa vuol dire ricerca in ambito delle scienze educative.
- Quali sono i vari tipi di approcci alla ricerca
- Fare un esempio pratico di approccio esperenziale
- A Cosa servono i gruppi di controllo?
- Quale è il ruolo dell' animatore? Egli deve rimanere interno o esterno al gruppo?
-Che caratteristiche deve avere l' animatore?
- Evidenziare le caratteristiche della fenomenologia ( ) e i propri rapporti con la didattica.
- Come è cambiata nel tempo la didattica?
- Quale è il valore dell' esperienza
- Come può intervenire un gruppo nei momenti di disagio sociale dell'individuo?

Buon lavoro a tutti!

cavolo ke domande. cmq dov'eri seduta in aula?

Si in effetti potevano essere anche più semplici, almeno io me le aspettavo così, però la Prof è molto gentile, mi è piaciuta!
Io ero seduta nella parte sinistra, quella più vicina all' uscita, più o meno a metà!

mhh nn mi ricordo allora ki eri..

Ciao sono Max,
ma per esempio di approccio esperenziale, si intende l'approccio induttivo-sperimentale ?
Grazie a hi mi aiuterà a capire questo concetto

Ciao, io arrampicandomi un po' le ho detto che l' approccio esperenziale della ricerca consiste nel fatto di esaminare un' esperienza e osservare e quindi valutare, le varie componenti di essa, per trarne quindi il "sapere" direttamente.
Ed è comunque diverso dall' approccio induttivo sperimentale che consiste nel mettere in atto un "esperimento" nuovo appunto, un' attività a cui ad esempio il gruppo non è mai stato approcciato, e vedere quali sono le variabili che cambiano migliorando rispetto a quelle appartenenti a un gruppo di controllo (quest' ultimo però, quando si tratta di educazione è molto difficile da costituire perchè i soggetti sono diversi tra loro immancabilmente).

Ma dove si trova l'approccio esperenziale? Io so di quello induttivo sperimentale, deduttivo, ermeneutico, nomotetico, idiografico, ma quello esperenziale non l'ho trovato . I gruppi di controllo, poi, dove se ne parla? Perdonami, ma questa materia è davvero ostica. Poi, la risposta che le hai dato era corretta e come ti è andata? Sono severi? Perdonami se ti faccio il 3° grado, ma mi è utile avere informazioni. Grazie ancora per l'aiuto che mi vorrete e mi vorrai dare. Ciao.

Non ti so dire dove sia l' approccio esperenziale, è la prof che mi ha chiesto come lo applicherei in pratica in una classe di asilo.
Il gruppo di controllo non c' è e ne sono sicura, perche lei voleva che facessi un collegamento con metodologia ma visto che non ho ancora sosteuto quell' esame ci sono andata un po' a senso.
Le risposte che le ho dato mi ha detto che erano giuste!
Non sono severi comunque, ti mettono molto a tuo agio e se non capisci qualcosa lo prof lo spiega molto bene, non potrebbero essere che così comunque, sennò si contraddirebbero con quello che c' è scritto nei loro libri!

Vi posto le domande del mio esame di oggi:
-disabilità
-ricerca
-personalizzazione/individualizzazione
-empatia
-buone pratiche per fare intercultura
-..e poi i libri a scelta!

Chi ti ha interrogata e come ti è andata? Sono stati severi?

Mi ha interrogata la prof.ssa Cerri, e ho preso 30.
Il più severo pare che sia l'assistente Parmigiani.
La Cerri è esigente ma mette a proprio agio.
Mi ha anche chiesto esempi pratici quindi cose che sul libro non c'erano, opinioni personali, ecc..

Ciao a tutti,
qualcuno di voi mi saprebbe spiegare in che cosa consiste la Triangolazione nella Ricerca didattica e qual è la sua importanza? Grazie a tutti quelli che mi daranno una risposta.

Ciao Max, la triangolazione si può usare nell'osservazione o nella ricerca e consiste nell'utilizzo di strategie e strumentazioni differenti per avere una visione più complessiva e completa della situazione che si sta analizzando.
Anche nella valutazione si può parlare di triangolazione, cioè l'apporto di punti di vista di più insegnanti per non cadere in errori dati dalla soggettività e quindi ananlizzare il problema in modo oggettivo e completo. (Vedi Pellerey che considera la triangolazione fondamentale).
Spero di averti chiarito le idee!

Ciao Cate, sei stata davvero gentile e super. Grazie di cuore.

Figurati! Se hai bisogno scrivi pure qui e quello che mi ricordo ti dico

Ciao a tutti,
qualcuno di voi sarebbe in grado di spiegarmi brevemente i "diversi approcci di ricerca in educazione"?
Vale a dire:
- Approccio sperimentale;
- Approccio speculativo filosofico;
- Approccio storico-ermeneutico;
- Approccio clinico-ermeneutico;
- Approccio comparativo;
- Approccio della ricerca-azione.

Grazie a tutti quelli che mi vorranno dare un aiuto.

Comunque approccio sperimentale trasforma i fatti educativi in misure e dati quantitativi.
Approccio filosofico si allontana dalla reale problematicità dei fatti educativi ma supera i limiti di oggettività e soggettività del precedente approccio.
Approccio storico utilizza documenti ufficiali per fare ricerca, come cronache, interviste, ecc..
Approccio clinico utilizza i metodi tipici dei setting di psicoanalisi e psicoterapia, come la narrazione.
Approccio comparativo compara dati qualitativi e quantitativi provenienti da diverse strutture educative (mi pare).
Approccio della ricerca azione fa si che si raggiungano gli obiettivi del gruppo e del singolo e rende gli operatori della progettazione, azione e valutazione dei partecipanti attivi.

Oggi, ho dato l'esame ed è andato bene. Sono passato con l'assistente dai capelli ricci e lunghi e mi ha chiesto (se a qualcuno puo' servire):
- competenza;
- distinzione tra competenza ed abilità;
- progettazione;
- l'agire didattico;
- Intercultura (I metodi e buone norme);
- Cosa si intende per Apprendere dall'esperienza (libro di lettura);
ed esempi pratici

mi potreste dire che assistenti ci sono ad interrogare,e soprattutto quanti sono?grazie!!

Parmigiani e Traverso quando ho dato l'esame io, oltre alla Cerri ovviamente.
Però credo ce ne siano altri..dipende dagli appelli.

ciao ragazzi . qualcuno avrebbe un riassunto del libro di lettura che non sia apprendere dall'esperienza?