Didattica generale - Prof.ssa Cerri 2010/2011

allora...come osservazione si intende la capacità di osservare, porre attenzione, per interesse o per semplice curiosità.
Attraverso l'osservazione l'insegnante riesce a capire quali sono le difficoltà,problematiche degli alunni, e in base ad essi agire.è quindi uno strumento di indagine dei comportamenti.
la capacità di mostrare attenzione ai cambiamentiche si riproducono nel mondo circostante, sviluppando competenze.
attraverso l'osservazione l'insegnante decide se usare un altro metodo, o rafforzare quello che è gia in uso.

INDIVIDUALIZZAZIONE: è una procedura che permette l'apprendimento di tutti gli alunni, in base alle loro capacità individuali. è fatto su misura al livello raggiunto dagli alunni.l'obiettivo è quello di promuovere a tutti l'accesso alla conoscenza.

PERSONALIZZAZIONE: lo sviluppo delle capacità individuali di ognuno. Valorizzare le capacità di ognuno, le risors, per garantire la massima espressione delle proprie risorse.

Ok! Ci metto un pò a rispondere perchè intanto ripeto le pluriclassi!

Cmq...
L'osservazione è una tecnica molto usata in didattica soprattutto dagli anni 80 in avanti.. prima infatti veniva privilegiato il metodo sperimentale in condizioni di laboratorio e quindi controllato cercando di eliminare l'influenza di chi faceva lo studio.. in didattica l'osservazione è utilizzata per monitorare i comportamenti degli alunni, prenderne atto e agire di conseguenza con progettazioni di attività didattiche adeguate. L'osservazione da parte dell'insegnante può essere di 3 tipi:
-non partecipativa
-con influeza limitata (si interviene solo per far accadere comportamenti che altrimenti succederebbero raramente)
-con influenza piena (con rapporto empatico)
L'osservazione dell'insegnante può avvenire anche naturalmente, cioè durante le ore di lezione mentre si svolgono le normali attività.
L'osservatore può utilizzare molti strumenti per registrare ciò che ha osservato (registratori, videocamere, fotocamere, taccuini).
E' molto importante tenere presente l'ambiente e descriverlo nel racconto di ciò che si è osservato.

Individualizzazione significa considerare ogni persona in base alle sue esigenze, alle sue caratteristiche e inclinazioni, cercando di fornire le conoscenze a tutti tenendo conto di queste.

Personalizzazione è un passo oltre, significa valorizzare ogni persona in base alle sue particolari intelligenze e favorire l'acquisizione di competenze inerenti a queste.

ora??? della ricerca tu cosa dici?? io non ho le idee molto chiare!!

io dico che: la ricerca, in amvito didattico, verte sulle problematiche dell apprendimento (difficoltà degli alunni..) in modo da controllare i contenuti disciplinari relativi alla formazione degli insegnanti. (capire se le problematiche dimostrate dagli alunni dipendono dalla scarsa competenza degli insegnanti)... e poi boh, non ho di certo analizzato tutti i tipi di ricerca!!!

Mah...della ricerca io direi che:
E' importante per ogni scienza dell'educazione
E' un processo che coinvolge l'interiorità in rapporto con le risorse esterne
E' composta da diverse fasi:
-momento iniziale in cui si individua la situazione problematica
-Osservazione del contesto
-Elaborazione di ipotesi generali e poi di ipotesi specifiche
-Formazione del piano della ricerca
-Intervento
-Interpretazione dei dati raccolti
-Conclusione con conferma o smentita delle ipotesi

Poi direi che ci sono vari approcci e quali sono i criteri per cui una ricerca è valida...

ora???

mmm... Valutazione?

io l ho gia detta prima...mentre parlavo della didattica!! tu cosa dici?

La valutazione è un'attività che può essere svolta per giudicare un alunno, metterne in luce pregi e difetti, oppure per valutare un percorso di crescita e per fare un rendiconto generale del proprio insegnamento.
Gli insegnanti possono valutare per gli alunni e le loro famiglie, per se stessi o per gli amministratori, per rendere conto dello svolgimento dell'operato.
La valutazione avviene in 3 momenti:
-valutazione ex-ante
-valutazione in itinere
-valutazione finale
Le verifiche valutative possono essere di 4 tipi:
-domande aperte e risposte aperte
-domande aperte e risposte chiuse
-domande chiuse e risposte chiuse
-domande chiuse e risposte aperte
La valutazione molto spesso avviene in modo errato a causa di effetti che inducono l'insegnante a giudicare in modo corretto (effetto alone, effetto di contrasto, profezia che si autoadempie ecc).. si sta cercando infatti negli ultimi anni di raggiungere una Valutazione Autentica che valuti veramente gli alunni per i loro percorsi e non per una singola prova.. per questo sono state ideate delle rubriche di valutazione e è stato introdotto il portfolio degli alunni..

ah dici un sacco di cose!! allora mi scrivo quello che non sapervo!! ora...animazione e professionalita!?

PROFESSIONALITA:
le figure professionali dell ambito educativo sono gli insegnanti, formatori,pedagogisti...e sono visti dai formandi come punti di riferimento.
La professionalità puo avere:
-valenza partecipativa (ad es insegnare-azioni che rendono autosuff il soggetto)
valenza relazionale (relazioni tra soggetti-extrascolastico)
-valenza curativa(si occupa dei soggetti che avvertono situzioni di malessere)
curare:agire come aiuto allo sviluppo
prendersi cura: prendere a cuore il soggetto e aiutarlo a superare difficoltà

ANIMAZIONE:
coinvolge la persona in senso globale, è la capacità di rendere propri i valori trasmessi durante l'interaz didattica.

La trasmissione del sapere è possibile solo se è condivisa da tutti i soggetti.

Eccomi.. dunque..
Professionalità: è la caratteristica di un operatore didattico (insegnante, educatore, formatore), che si differenzia dalla qualità di un genitore che agisce secondo istinnto. La professionalità richiede abilità differenti a seconda dell'ambito in cui si opera, infatti in ambito scolastico un insegnante necessità di capacità manageriali, di gestione della classe, di progettazione di attività scolastiche e di saper tenere dei bambini impegnati. In ambito sociale è necessario saper instaurare relazioni con il soggetto e il suo ambiente culturare e sociale. In ambito professionale servono competenze di cura.

Animazione: Può essere inteso come una parte della didattica, ma anche come la didattica in sè. Una didattica improntata all'animazione coinvolge tutta la persona in rapporto con gli altri e con l'ambiente circostante..

e differenza tra ed. professionale e educatore sociale??

Di preciso non lo so......però io penso che l'educatore sociale sia quello che nella sua attività aiuta un soggetto entrando nel suo ambiente e intervenendo su di lui e i suoi rapporti con l'esterno..
quello professionale invece opera nella riabilitazione ..

colloquio - couseling? e poi ci rivediamo domattina!?!? non ne posso piuuuu!!!!!!!

dunque...il colloquioè uno strumento della comunicazione verbale...è la formula d'intervento delle relazioni d'aiuto.
-dare consigli
-aiutare qualcuno
-insegnare qualcosa.

il counseling è uno strumnto, caratterizzato dallo scambio verbale in una condizione di interazione, che permette di sviluppare un processo di conoscenza.
il soggetto che richiede aiuto non deve essere sottoposto a pressioni.
il conduttore deve invece metterlo a proprio agio, aiutarlo a superare quelle problematiche che lo turbano, agendo da intermediazione tra il sogg e il problema.
affrontare insieme gli aspetti dolorosi/difficili del sogg, non rivolgendosi mai a lui in modo diretto (il soggetto spesso non e consapevole delle proprie problematiche).
Il counseling ha lo scopo di aumentare la coscienza di se.
si divide in 3 fasi:
1: fase iniziale (incontro, e dove il conduttore acquista la fiducia del sogg)
2: fase centrale( racconto dei momenti che turbano il sogg)
3:fase finale( se gli obiettivi sn stati raggiunti: congedo)

Sisi anch'io non ce la faccio più!!!

Colloquio: metodo utilizzato per mettersi in relazione con il soggetto destinatario dell'intervento. Il soggetto non sa il proprio problema, quindi il compito dell'educatore è quello di fargli prendere coscienza del suo problema e aiutarlo a prendersi in cura e portarlo alla 'normalità'..
Avviene in 4 fasi:
-fase in cui c'è il primo incontro e si instaura la relazione
-fase n cui avviene l'aiuto e si svolgono le attività
-fase di restituzione dei dati osservati in cui il soggetto prende coscienza
-fase conclusiva in cui c'è il saluto finale tra i 2 e le reazioni emotive..

bene!! direi che x oggi va bene!!

Sisi! continuiamo domani allora...

sisi volentieri!!!

Sostenibilità educativa:
si interroga sugli aspetti pedagogici e metodologici e riconosce nel soggetto che apprende il principale artefice delle proprie conoscenze, ponendo al centro dell’attenzione il processo educativo e l’apprendimento con i rapporti reciproci tra educatore, educando e contesto, con l’obiettivo di sviluppare atteggiamento critico e capacità di azione competente.

Brava fiorella! !!!

parliamo dei gruppi?

Eccomi! Si va bene!