Per tutti i pomi della discordia!!

...e con questo mi scuso per essere andata off topic. Potranno sembrarvi scuse le mie scuse ma non lo faccio volontariamente e apposta di andare off-topic. Excuse-me. So che ce l'avete con me, mi spiace. Ma....

"Lukino ha scritto:

La sensazione che ho avuto è che hai selezionato quel che ti faceva "comodo", non tanto in questo quanto nell'altro thread.

No, credimi Lukino. Non ho selezionato ciò che mi faceva comodo. Ma poichè ci sono certe cose che non si possono di-mostrare (come questa) mi affido alla volontà di comprensione ed alla tua libertà di... "giudicare" i miei atteggiamenti.
Riprendi pure il tuo discorso, scusami anzi se l'ho disturbato.
ciao

io personalmente non ce l'ho con te, non ce l'ho con nessuno...nemmeno ci conosciamo....so che sono ot ma non so come rispondere altrimenti!
mi fanno arrabbiare certe tue affermazioni...e non puoi dire certe cose pensando che nessuno si alteri (per essere ottimisti)...e soprattutto da cristiana cattolica credente capperi!!!

se i mods ritengono opportuno si può dividere la discussione creando un nuovo 3d...
scusatemi tutti per aver portato la discussione ot

io comunque non mi sento ne sterile ne niente ne sterile ne inutile.. comunque eviterò il non so cosa ma eviterò ,,, ehm i am perplesso

Andrea D.T. ha scritto:io comunque non mi sento ne sterile ne niente ne sterile ne inutile.. comunque eviterò il non so cosa ma eviterò ,,, ehm i am perplesso

Infatti non ho detto che tu sei così,il tuo ot lo era...specie nell'ambito di una discussione così seria.

isabellaparigini ha scritto:

Per quanto riguarda Andrea che ha scritto:
"ho argomentato : mi chiedo cosa ci fa una che parla cosi della bulimia e dell'anoressia invece di andar oltre !"

Ma tu Andrea sai andare oltre a quello che ho scritto, anche se è difficile? Non hai letto, tra le righe, che la mia critica non era rivolta alle persone che soffrono di questi disturbi ma alla società ed ai suoi modelli che sforna queste patologie? Peccato Andrea perchè bisogna sforzarsi di saper leggere ed interpretare non solo ciò che un testo dice ma anche quello che non dice, leggendo nelle " pieghe di un testo, nel cuore del segno".

ci proverò

Vorrei dire una cosa: cerchiamo di "sfatare" questo (in parte) falso mito che sia la società a far esplodere malattie come l'anoressia e la bulimia... le ragioni vengono soprattutto da dentro!
Ci pensa già la televisione a far passare l'anoressia come un problema legato alla mondo della moda, alla magrezza delle modelle...non facciamolo anche noi!
Avete mai parlato con qualcuno uscito dall'anoressia? chiedegli se si ispiravano alle modelle dei giornali?

isabellaparigini ha scritto:"

Ma tu Andrea sai andare oltre a quello che ho scritto, anche se è difficile? Non hai letto, tra le righe, che la mia critica non era rivolta alle persone che soffrono di questi disturbi ma alla società ed ai suoi modelli che sforna queste patologie? Peccato Andrea perchè bisogna sforzarsi di saper leggere ed interpretare non solo ciò che un testo dice ma anche quello che non dice, leggendo nelle " pieghe di un testo, nel cuore del segno".

Certo che per una che dice di non poter leggere i post degli altri per intero ne hai di pretese!

Quello che a me "dispiace" di più in discussione come queste è che viene fuori una figura dei cattolici come bigotti ingenui e presuntuosi.
Per fortuna non tutti i cattolici sono così, il "problema" è che a parlare sono spesso quelli che invece lo sono.
Pessima "pubblicità"

omastroianni ha scritto:

isabellaparigini ha scritto:"

Ma tu Andrea sai andare oltre a quello che ho scritto, anche se è difficile? Non hai letto, tra le righe, che la mia critica non era rivolta alle persone che soffrono di questi disturbi ma alla società ed ai suoi modelli che sforna queste patologie? Peccato Andrea perchè bisogna sforzarsi di saper leggere ed interpretare non solo ciò che un testo dice ma anche quello che non dice, leggendo nelle " pieghe di un testo, nel cuore del segno".

Certo che per una che dice di non poter leggere i post degli altri per intero ne hai di pretese!

ho cercato di trattenermi ma menomale che qualcuno gliel'ha detto
sei sempre mitica come aly

Thor ha scritto:Vorrei dire una cosa: cerchiamo di "sfatare" questo (in parte) falso mito che sia la società a far esplodere malattie come l'anoressia e la bulimia... le ragioni vengono soprattutto da dentro!
Ci pensa già la televisione a far passare l'anoressia come un problema legato alla mondo della moda, alla magrezza delle modelle...non facciamolo anche noi!
Avete mai parlato con qualcuno uscito dall'anoressia? chiedegli se si ispiravano alle modelle dei giornali?

sante parole...

Thor ha scritto:Vorrei dire una cosa: cerchiamo di "sfatare" questo (in parte) falso mito che sia la società a far esplodere malattie come l'anoressia e la bulimia... le ragioni vengono soprattutto da dentro!
Ci pensa già la televisione a far passare l'anoressia come un problema legato alla mondo della moda, alla magrezza delle modelle...non facciamolo anche noi!
Avete mai parlato con qualcuno uscito dall'anoressia? chiedegli se si ispiravano alle modelle dei giornali?

Non sono d'accordo.
Forse non ti diranno che il loro problema è causato da un profondo condizionamento sociale che ne configura un ideale fisico a cui aspirare, ma, nella gran parte dei casi, che guardino/seguino o meno la moda/tv/giornali/bho, è così.

Cioè per ricrederti basta che la fonte sia autorevole?
Caaaspiterina.. non mi sembra un gran metodo.
La fonte è Autorevole.

izant_Haku ha scritto:

Thor ha scritto:Vorrei dire una cosa: cerchiamo di "sfatare" questo (in parte) falso mito che sia la società a far esplodere malattie come l'anoressia e la bulimia... le ragioni vengono soprattutto da dentro!
Ci pensa già la televisione a far passare l'anoressia come un problema legato alla mondo della moda, alla magrezza delle modelle...non facciamolo anche noi!
Avete mai parlato con qualcuno uscito dall'anoressia? chiedegli se si ispiravano alle modelle dei giornali?

Non sono d'accordo.
Forse non ti diranno che il loro problema è causato da un profondo condizionamento sociale che ne configura un ideale fisico a cui aspirare, ma, nella gran parte dei casi, che guardino/seguino o meno la moda/tv/giornali/bho, è così.

Izant, hai mai sentito parlare di neurotrasmettitori e neuromodulatori,ad esempio? Non è (solo) la società a condizionare certi comportamenti, altrimenti perchè certe persone avrebbero quelle patologie e altre no?
Bisogna andarci piano, con certe affermazioni. Perchè vedere delle malattie in modo così riduttivo e deterministico rischia di far stare ancora più male chi ne soffre e di distruggerle/i invece di aiutarle/i.

Mai.
"nella gran parte dei casi" Stagi docet.

*MaRta* ha scritto:Quello che a me"dispiace" di più in discussione come queste è che viene fuori una figura dei cattolici come bigotti ingenui e presuntuosi.
Per fortuna non tutti i cattolici sono così, il "problema" è che a parlare sono spesso quelli che invece lo sono.
Pessima"pubblicità"

è quello che dicevo io...quoto in pieno!!!
anche io sono cattolica ma mi sento moooolto lontana da certe affermazioni...per fortuna..e davvero certi atteggiamenti di completa chiusura e giudizio non sono positivi per l'opinione che la gente ha sui fedeli...anzi...fanno l'effetto contrario!e aumentano le critiche verso il mondo cattolico...


@izant: diciamo che i DCA sono dati da un insieme di cause....sia sociologiche/ambientali sia psicologiche....essi esprimono oltre che un disagio esterno (come dice la Stagi legato ai modelli che la società ci propone) anche un profondo disagio interiore, emotivo, personale...che scatena una serie di "reazioni" che portano al manifestarsi del disturbo così come lo conosciamo...

"I disturbi del comportamento alimentare sono osservati da un\'ottica multidimensionale, caratterizzata da fattori predisponenti (culturali, individuali, familiari, psicologici e biologici), fattori precipitanti e fattori perpetuanti che tendono a favorire il mantenimento e la cronicizzazione del disturbo (i cosiddetti rinforzi positivi e negativi)."

Buon giorno a tutti,
sto ripassando per l'esame di "metodologia" di oggi alle 15, e leggendo il forum per rilassarmi mi è venuta in mente la frase di Amoretti (l'ha detta lui, probabilmente non è la sua...) "se si fa opinione non si fa scienza".
Mi pare che questo succeda quando si discute di anoressia bulimia.
Una cosa sono le opinioni (da rispettare, ci mancherebbe!) una cosa è la ricerca scientifica, che molto spesso dice cose molto diverse dalle opinioni, ma sicuramente più controllate, verificate e basate su dati "tangibili". Dati scientifici (per fortuna) vengono utilizzati dagli operatori per affrontare situazioni molto pesanti come quelle di cui stiamo trattando.
Le opinioni si fermano alle questioni di superficie/sensazioni (falsi modelli e quantaltro) che sicuramente interagiscono ma..., i dati scientifici guardano gli aspetti medici (non dimentichiamo che queste patologie comportano forti compromissioni) biologici (vedi neurotrasmettitori) e psicologici.
Magari fosse solo un problema di falsi modelli...
Non dimentichiamoci però, che noi dovremmo diventare uomini/donne di scienza!
Un "in bocca al lupo" a me...
Buona giornata a tutti
Ornella

Ornella sono perfettamente d'accordo con te!
Per questo vorrei dire a izant che in questi casi non si può essere più o meno d'accordo perchè non si parla di opinioni personali, ma di dati scientifici!!!
La moda è un riflesso dei disturbi...che partono da ben altro!

Ho detto condizionamento. Condizionamento. Non causa assoluta, ma influenzante. Consapevole o meno.
E non esito solamente di modelli culturalmente "imposti", bensì anche di una mancata possibilità di "liberto agire esterno" che trova sfogo nella ricerca di in un ossessivo controllo interiore, devastante.
Non voglio farne un analisi, tanto meno presumendo che sia esaustiva, infatti non ho mai detto/scritto che l'unica causa dei DCA sia l'influenza sociale.
Solo non sono d'accordo col fatto che essa ne sia del tutto estranea.
La "causa interiore" rimane comunque l'effetto di una concausa esteriore.
Questa è la mia opinione e la Pedagogia è una scienza che fa della Doxa una fondamentale possibilità di sviluppo euristico.

Scrivo qua un contributo, sperando sia utile.
Una volta si pensava che la causa dei dca e dell'autismo fossero le madri, e la ricerca forse era in parte influenzata insenso negativo da pregiudizi. Perciò lo scopo della ricerca dovrebbe essere l'Intero, secondo me lo si può raggiungere attraverso la comprensione dell'esistenza dei diversi campi di ricerca della psicologia e della pedagogia (in pedagogia speciale ho studiato una ricerca interessante sul bambino in ospedale). Concludendo mi piace sempre pensare a Brofenbrenner al suo micro,meso, eso, macro sistema: gli individui sono immersi in moltissime relazioni direttamente e indirettamente influenzanti ma non condizionanti, ma se prese singolamrnete spiegano solo una piccola parte del disturbo presente e non possiamo negare la presenza fisiologica di cui ha parlato simy..

izant_Haku ha scritto:Ho detto condizionamento. Condizionamento. Non causa assoluta, ma influenzante. Consapevole o meno.
E non esito solamente di modelli culturalmente "imposti", bensì anche di una mancata possibilità di "liberto agire esterno" che trova sfogo nella ricerca di in un ossessivo controllo interiore, devastante.
Non voglio farne un analisi, tanto meno presumendo che sia esaustiva, infatti non ho mai detto/scritto che l'unica causa dei DCA sia l'influenza sociale.
Solo non sono d'accordo col fatto che essa ne sia del tutto estranea.
La "causa interiore" rimane comunque l'effetto di una concausa esteriore.
Questa è la mia opinione e la Pedagogia è una scienza che fa della Doxa una fondamentale possibilità di sviluppo euristico.

Concordo, assolutamente. Non dobbiamo dimenticarci che la stessa etimologia del termine patologico ha in sé un duplice significante che si contrappone costantemente al semplice significato.
C’è il pathos, la sofferenza, contrapposto al logos, principio ispiratore e fine ultimo dell’esistenza umana. Logos da intendersi, ovviamente, nella concezione originaria e classica, spuria cioè da contaminazioni machiavelliche.
Su una cosa, però, permettimi di avanzare qualche piccola perplessità: seguendo il tuo ragionamento, a mio modo di vedere ineccepibile, la doxa che citi non rischia di trasformarsi in un dualistico ossimoro esistenziale? Lo chiedo perché temo che le tue parole possano essere strumentalizzate a fini tutt’altro che euristici e ne sarei piuttosto parmiegato…

izant_Haku ha scritto:Cioè per ricrederti basta che la fonte sia autorevole?
Caaaspiterina.. non mi sembra un gran metodo.
La fonte è Autorevole.

Non essendo io un Luminare con la Scienza Innata si, se qualcuno mi mostra una fonte di informazione più autorevole (affidabile, attendibile, ecc...) rispetto a quella da cui traggo io le informazioni mi ricredo.
Non è normale?

masaniello ha scritto:Su una cosa, però, permettimi di avanzare qualche piccola perplessità: seguendo il tuo ragionamento, a mio modo di vedere ineccepibile, la doxa che citi non rischia di trasformarsi in un dualistico ossimoro esistenziale? Lo chiedo perché temo che le tue parole possano essere strumentalizzate a fini tutt’altro che euristici e ne sarei piuttosto parmiegato…

ecco, era quel che volevo dire anche io ma non trovavo le parole.
Forse aggiungerei come se foss'antani...ma sarei tautologico, per il resto sono d'accordo.