Notizie Flash (Politica, Attualità, Cronaca e Cultura dall'Italia e dal Mondo)

L'ho sentito io Minzolini... OH MY GOOD!!
Domanda: è lecito che il direttore di un tg pubblico faccia un intervento per esprimere (senza contraddittorio) il suo parere sul dibattito politico?
Chiedo perchè non sono molto addentro ai meccanismi di vigilanza RAI e magari qualcuno di voi ne sa di più.
A sentire lui sembrava stesse parlando di un boy scout!!!!!!!!!

Dulcis ma come hai fatto ieri sera a sentire Feltri senza spegnere la tv o cambiare canale?!?!?!?!?
Ricordo che ho capito che non era il mio giornalista preferito quando, qualche anno fa, ha definito calderoli "un politico estremamente intelligente e preparato". (senza nulla togliere all'intelligenza e alla preparazione di calderoli eh!! )

Tra l'altro mi chiedo: rompono alla dandini, a vergassola, per il loro "parla con me" e minzolini??!!
Bah. Povero mondo.

Te l'ho detto Simo, ero in modalità maso ON. Cmq è durato tutto molto poco, era fine trasmissione. Altrimenti non ce l'avrei fatta....Dopo 2 interventi non lo tollero più :

La commissione di vigilanza Rai è un'altra sorta di propaggine del Potere Politico...è politicamente controllata anche quella come tutti i comitati di controllo (Garante etc.)

Cosa ne dite invece di Berlusconi che una settimana diceva che avrebbe tagliato le tasse (come promesso nel programma politico del partito) ed ora dice che non può farlo perchè c'è la CRISI??????????????
E' una vergogna o no?

Dany71 ha scritto:La commissione di vigilanza Rai è un'altra sorta di propaggine del Potere Politico...è politicamente controllata anche quella

Ehhhmm..permettimi.
Un conto è contestare che una ASL, un'authority o il cda di unìazienda di servizi locali siano emanazioni del potere politico denunciando l'ingerenza e l'invasività della partitocrazia eccetera.

Ma nel caso della commissione di vigilanza, non è che sia una "sorta" di propaggine: è e deve esserlo e lo è per mandato visto che è una commissione parlamentare. E la commissione di vigilanza sulla rai, sempre in quanto commissione parlamentare, è e non può che essere "controllata politicamente".

Crticare questo in sè è come denunciare che il parlamento è controllato politicamente e propaggine del potere politico. La commissione è un'articolazione del parlamento, ovvio che sia controllata politicamente.

sì scusa...lo so...mi sono spiegata male...intendevo dire che è come se il potere controllasse se stesso...quindi è un meccanismo inutile...
forse certi meccanismi di controllo (che devono peraltro vigilare su par condicio etc) dovrebbero essere apolitic e apartitici no?giusto per essere imparziali...altrimenti -ripeto-è il potere che controlla se stesso!

Dany71 ha scritto:
Cosa ne dite invece di Berlusconi che una settimana diceva che avrebbe tagliato le tasse (come promesso nel programma politico del partito) ed ora dice che non può farlo perchè c'è la CRISI??????????????
E' una vergogna o no?

prima
ROMA, 7 GENNAIO - "Il 2010 sara' l'anno delle riforme.Partiremo con quelle della giustizia, poi proseguiremo con lascuola e soprattutto con un programma di riforma fiscale perridurre le tasse".
oggi
da Repubblica:Tasse, scontro governo-opposizione[u]

E come fa a tagliarle??? Siamo in 5 a pagarle....

"Com’è ormai noto, nei giorni scorsi un devastante terremoto ha sconvolto Haiti con una potenza distruttiva tale da coinvolgere più di un terzo della popolazione. Le vittime di questa terribile calamità naturale sono già migliaia, e le richieste di aiuto si moltiplicano in queste ore. Tra coloro che hanno voluto dare un concreto aiuto alla popolazione di Haiti, ecco anche due star che hanno fatto della beneficenza il loro pane quotidiano: Brad Pitt e Angelina Jolie, coppia molto conosciuta per le tante donazioni e adozioni. I due acclamati attori hanno infatti donato 1 milione di dollari all’organizzazione di Medici senza Frontiere."

Sono disgustata...su facebook sono nati gruppi come


ADOTTA UN BIMBO HAITIANO MORTO

La tremenda tragedia che ha colpito Haiti ha per noi, ricchi
occidentali, risvolti straordinariamente positivi: il CROLLO, nei costi
d'adozione, dei bambini morti. Un bambino vivo costa, si sveglia
piangente di notte, defeca e urina quando più gli aggrada, vuole
giocattoli, e poi devi persino dargli da mangiare! Ma con un bambino
morto è tutta un'altra musica! Dorme sempre, non mangia, non ha stupide
e noiose pretese. Ora Haiti offre bambini morti in abbondanza! Non
perdere questa grande occasione, a prezzi stracciati, di sembrare una
brava e ricca persona per i tuoi conoscenti! ADOTTA ANCHE TU UN BIMBO
HAITIANO MORTO!

e ancora

"Chissenefrega di 100mila(speriamo più) negri inferiori morti sotto le macerie!! Speriamo in un secondo terremoto!!!"

Ho il vomito.

..dovrebbero essere segnalati questi gruppi assolutamente, oppure farli a studio aperto così fanno una gran figura!!!..io non sono su fb ma se puoi segnalali, per favore a chi di competenza!!!

Si certo, ho fatto le segnalazioni che si possono fare su facebook...e ho anche mandato una mail a forum, Rita Dalla Chiesa è molto sensibile a questi argomenti...infatti hanno contattato dalla redazione la polizia postale...

hai fatto bene....i social network dovrebbero essere maggiorm controllati....ci si trova davvero di tutto....

..è una cosa schifosa!..hai fatto benissimo!..i miei complimenti e ringraziamenti, ecco sono le volte che penso e poi mi picchio da sola "capitasse a te"....


EDIT: Notizie trapelate..

BRUNETTA:A 18 ANNI FUORI DA CASA!!!

cosa ne pensate?

Dany71 ha scritto:BRUNETTA:A 18 ANNI FUORI DA CASA!!!

cosa ne pensate?

Mah, di brunetta tutto il male possibile, di quello che dice che e' una sparata e che -come tutte le sparate- lascia il tempo che trova. Detta cosi, senza un'attenta analisi dei fattori che concorrono alla permanenza dei giovani a casa di mmamma', e' senza senso...
Se poi vogliamo discutere di quali sono questi fattori, beh ci sto e se ne discuta !!!

GIà...concordo..
Lui ha portato l'esempio della Spagna dove lo stato da un contributo di 200 x 4 anni ai ragazzi che lasciano la casa dei genitori...

Dany71 ha scritto:GIà...concordo..
Lui ha portato l'esempio della Spagna dove lo stato da un contributo di 200 x 4 anni ai ragazzi che lasciano la casa dei genitori...

Eheh! Ma noi non abbiamo nemmeno il salario sociale minimo garantito...cosa vuole fare!??!
Uno che la spara cosi grossa e' uno che non ha mai letto annunci di affitto di case e non conosce i diciottenni :-) !!!!

A me, fa un po' pena. Possibile che prima di parlare non abbia un buono e fidato collaboratore con cui consultarsi??!

Dulcis ha scritto:

Dany71 ha scritto:GIà...concordo..
Lui ha portato l'esempio della Spagna dove lo stato da un contributo di 200 x 4 anni ai ragazzi che lasciano la casa dei genitori...

Eheh! Ma noi non abbiamo nemmeno il salario sociale minimo garantito...cosa vuole fare!??!
Uno che la spara cosi grossa e' uno che non ha mai letto annunci di affitto di case e non conosce i diciottenni :-) !!!!

A me, fa un po' pena. Possibile che prima di parlare non abbia un buono e fidato collaboratore con cui consultarsi??!

aspettate, aspettate! una precisazione! nonostante io detesti Brunetta, non è che lui abbia detto che a tutti i costi cercherà di introdurre questa legge in questo dato momento. Fortunatamente, nonostante sia un politico nell'attuale Italia, si rende conto che il PIL italiano è troppo basso per attuare ora questo tipo di intervento. Ciò che dice riguarda un futuro con più cash.

volendo invece entrare nel merito della questione... direi che se ci fossero le dovute agevolazioni e non fosse un obbligo, ma come in Spagna, un aiuto a chi decide di lasciare casa di mami e papi, non mi sembrerebbe una cattiva idea!

Marco;-) ha scritto:
aspettate, aspettate! una precisazione! nonostante io detesti Brunetta, non è che lui abbia detto che a tutti i costi cercherà di introdurre questa legge in questo dato momento. Fortunatamente, nonostante sia un politico nell'attuale Italia, si rende conto che il PIL italiano è troppo basso per attuare ora questo tipo di intervento. Ciò che dice riguarda un futuro con più cash.
volendo invece entrare nel merito della questione... direi che se ci fossero le dovute agevolazioni e non fosse un obbligo, ma come in Spagna, un aiuto a chi decide di lasciare casa di mami e papi, non mi sembrerebbe una cattiva idea!

Si Marco, certo non sarebbe una cattiva idea!! Ma per uscire di casa a 18 anni occorre che vi sia, - a livello culturale, sociale ed economico- misure adatte a spingere verso l'indipendenze e l'autonomia, che ahime' vedo poco ora. E soprattutto: LAVORO.

Su questo non siamo un paese preparato. La spagna ci mangia in testa, la prende ad esempio, ma mica siamo in spagna!!!
Ovvio che in un futuro sarebbe da plaudere una simile iniziativa, ...pero' in un futuro si spera troveranno rimedio anche alla cellullite, cioe' campa cavallo che l'erba cresce. Chi vive sperando....

Qui, a parte tagli su tagli, e ridistribuzione prossima allo zero, i 18enni andranno fuori di casa, ...si', sotto un ponte!!!

..o costruendolo il ponte!..giù c'è bisogno di manodopera..

Dulcis ha scritto: La spagna ci mangia in testa, la prende ad esempio, ma mica siamo in spagna!!!

Meglio ancora i paesi nordici e scandinavi. Danimarca in primis.
brunetta a parte, comunque, e vale sopratutto per i maschietti....credo che tutti quanti si conosca persone che volendo potrebbero andare via di casa ma stare da mammà è più semplice. Uomini, soprattutto.
Il sistema del welfare e la situazone economica non aiutano, ma conta anche il versante culturale. O forse..sono legati.

lukino ha scritto:

Dulcis ha scritto: La spagna ci mangia in testa, la prende ad esempio, ma mica siamo in spagna!!!

Meglio ancora i paesi nordici e scandinavi. Danimarca in primis.

d'accordissimo
Volutamente non ho citato il caso dei "maschietti" per non agitare le "folle".

Pero', in effetti, aver chi cucina lava e stira....! infatti, quando lo capiscono, poi si sposano terribile.

lukino ha scritto:

Dulcis ha scritto: La spagna ci mangia in testa, la prende ad esempio, ma mica siamo in spagna!!!

Meglio ancora i paesi nordici e scandinavi. Danimarca in primis.
brunetta a parte, comunque, e vale sopratutto per i maschietti....credo che tutti quanti si conosca persone che volendo potrebbero andare via di casa ma stare da mammà è più semplice. Uomini, soprattutto.
Il sistema del welfare e la situazone economica non aiutano, ma conta anche il versante culturale. O forse..sono legati.

L'intervento legislativo nonostante sia sconsideratamente assurdo a livello economico potrebbe invece essere una spinta a livello culturale. Che poi ci siano da aggiungere chissà quante sfaccettature sono d'accordo. Ma di per se imparare ad arrangiarsi col presupposto di aver garantita la possibilità di lavoro, o per chi studia la possibilità di studiare, dovrebbe generare del cambiamento nella mentalità di chi si prepara ad affrontare una vita con "meno comfort". Mi rendo conto, d'accordo con la vostra posizione, che nell'Italia di oggi sia inattuabile tale legge, ma ne faccio solo un problema economico.

..secondo me la cultura/coltura dei bamboccioni c'è ed è difficile da eliminare..mio zio vive ancora con mia nonna e ha 50 anni, con un ottimo stipendio non è mai andato via di casa, mia zia se ne è andata all'alba dei 40 di casa. La sfornata dei 30nni è più o meno in linea non ne conosco mezzo che sia andato a vivere da solo, aspettano che arrivi una donna per andarsene. Ci sono esempi estremi tra i miei conoscenti una mamma con 3 figli il primogenito è andato via a 18 anni, la mamma non è andata nemmeno al matrimonio dicendo che la nuora l'aveva portato via, il secondo figlio è quello che viene considerato il migliore perchè a 40 anni è ancora in casa e il terzo che se ne è andato da poco con la sua fidanzata lo riempie di manicaretti da portare a casa perchè sicuramente il suo sugo è il migliore....

Ma anche il mio ragazzo ha 36 anni, lavora da 18 e non ha mai messo il becco fuori e quando gli chiedo Ma non senti una spinta, una voglia di scappar via ogni tanto?..mi risponde ma perchè devo andare a vivere da solo?..voglio andare a vivere con qualcuno.

Il fattore culturale peserà sempre molto, forse con la nuova generazione sarà diverso le mamme hanno meno tempo da dedicare alla cura del figlio e quindi ci sarà meno voglia di trattenerli in casa per non sentirsi sole.